Interessanti novità da Presonus sia per le produzioni in studio che per i concerti, con l’introduzione dei modelli Networked Stage Box NSB 8.8 ed NSB 16.8 e la scheda audio 1810.
Iniziamo con una breva panoramica proprio su quest’ultimo prodotto progettato con l’intento di fornire la massima versatilità possibile a tutti gli utilizzatori, partendo dalle richieste “interne” del team di Presonus composto in gran parte da musicisti.
Ovviamente il primo requisito è la qualità seguito immediatamente da un versatile monitoring, particolarmente utile per i concerti, e versatilità, pertanto uno spazio così ridotto sono presenti ben 18 ingressi (8 analogici, 2 S/PDIF e 8 ADAT) e uscite stereo S/PDIF e Main, oltre 4 uscite mono e per 2 cuffie, con possibilità di preascolto CUE MIX A/B utilissimo per i DJset.
La 1810 può funzionare fino a 192kHz (anche se gli IN ADAT hanno lo SMUX e lavorano fino a 96kHz) e adotta convertitori digitali di alta qualità, che offrono 115dB di gamma dinamica, clock a bassissimo jitter oltre gli apprezzati preamplificatori XMAX in Classe A.
A ciò si aggiunge la versatilità del mixer 18:6 utilizzabile anche per 3 mix stereo per cuffie con near-zero-latency e MIDI I/O per dialogare con tastiere, batterie elettroniche, expander o una superficie di controllo.
Infine segnaliamo la dotazione del software PreSonus Studio One® Artist DAW arricchito da Studio Magic Plug-in Suite e controllabile tramite il software PreSonus UC Surface touch-control per Mac, Windows, iPad e tablet Android. Sicuramente un ottimo pacchetto per registrare bene i tuoi brani!
Per il lavoro dal vivo sono presentate due versatili ciabatte digitali, partner ideali per le console StudioLive serie III: PreSonus NSB 8.8 è uno stage box 8-in, 8-out mentre PreSonus NSB 16.8 è 16-in, 8-out; entrambi i prodotti si impostano rapidamente e facilmente per indirizzare i segnali dallo stage al mixer tramite rete AVB.
La rete audio è molto di più rispetto alla semplice connessione dei cavi analogici. Con una rete AVB potete collegare dispositivi audio molto distanti tra loro, usando cavi CAT5e o CAT6 Ethernet, e indirizzare i segnali attraverso tutto il network con un tempo di latenza bassissimo.
AVB offre diversi benefici unici che lo rendono una scelta migliore, per il networking audio, rispetto ad altri protocolli. Per esempio AVB fornisce un clock ad alta precisione che riduce in maniera significativa distorsioni armoniche e phasing, garantendo una perfetta qualità del segnale audio. AVB assicura sempre una larghezza di banda sufficiente a distribuire il segnale audio con bassa latenza anche quando la rete è utilizzata da altre applicazioni. Questi vantaggi sono parte integrante della rete AVB e ne potete usufruire direttamente senza effettuare operazioni aggiuntive sui dispositivi o sullo switch.
Questi stage box sono stati costruiti per fornire i migliori risultati possibili sia dal punto di vista audio che da quello meccanico ma senza trascurare eleganza ed ergonomia!
Nel pannello superiore si notano immediatamente i 16 (o 8) connettori COMBO ed il led della +48V; gain e Phantom sono gestibili in rete tramite la console della serie III o dal software, gratuito, di controllo tattile PreSonus UC Surface. Se ciò non bastasse i preamplificatori XMAX a stato solido di classe A, sono dotati di compensazione del guadagno per utilizzazioni con ingressi condivisi, per esempio da un mixer sala e un mixer palco.
Immediatamente sotto per le uscite ci sono 8 spinotti XLR, anch’essi dotati di sistema di bloccaggio, mentre ai lati ci sono le prese VDE e relativo interruttore e le porte CAT per AVB A e AVB B, che consentono il collegamento in cascata di più stage box per poter far fronte alle situazioni più impegnative. Per coloro più ansiosi per l’utilizzazione degli stage box durante i tour più rudi e che non si fidassero delle soluzioni meccaniche degli NSB, c’è anche la possibilità di montarli a rack tramite alette specifiche opzionali!
Maggiori informazioni sul sito del distributore Midi Music.
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