Basta lo slogan della Presonus per capire che ce l’hanno messa tutta per ascoltare le esigenze degli utilizzatori e dare una soluzione versatile, intelligente e intuitiva: Digital Mixing Redefined. Again.
Questa serie di mixer è alla terza generazione dopo la prima serie del 2009 e la seconda del 2012 ed il modello 16 è stato presentato ufficialmente al NAMM 2017. Ora approfondiamo la conoscenza di questo modello partendo dalle connessioni per comprenderne in pieno l’immensa versatilità.
Gli ingressi analogici sono suddivisi in 3 linee facilmente identificabili anche in condizioni di scarsa luminosità grazie alla loro ergonomia. La prima linea comprende lo spinotto XLR di Mono Sum, con controllo di livello -80/+6dB, seguito dalla presa XLR per il Talkback (dotato anche di phantom 48V) e 8 ingressi XLR (microfonici).
La seconda linea comprende due spinotti XLR per le uscite Main Left & Right, con controllo di livello -80/+6dB, e 8 ingressi combo (mic/linea, sia bilanciata che sbilanciata); tutti i pre microfonici adottano il circuito XMAX® in classe A con componenti discreti e doppio stadio di gain per garantire il miglior rapporto segnale/rumore. I modelli superiori rispettano la stessa organizzazione delle connessioni ma hanno rispettivamente 12+12 e 16+16 ingressi.
La terza linea inizia con i connettori sbilanciati RCA per i circuiti Tape IN/OUT, seguiti dai jack bilanciati per due ingressi AUX da eventuali unità effetti esterne, due uscite jack bilanciate per Monitor Out. Infine ci sono le versatili uscite Mix (dei circuiti FlexMix) 1-6 con spine XLR e 7-10 con jack bilanciati; nel modello 24 diventano 8 uscite con jack bilanciato e 8 con XLR, mentre nel 32 le uscite XLR diventano 12 e 4 quelle bilanciate con jack oltre altre 4 bilanciate per i 4 sotto-gruppi, che negli altri modelli possono essere gestiti tramite la rete AVB.
I 16 circuiti FlexMix consentono di gestire il segnale secondo le esigenze di ogni concerto in modo estremamente flessibile: come mandate Aux può essere gestito pre- o post-fader, il Sub consente di creare sottogruppi specifici mentre Matrix consente di gestire qualsiasi segnale, incluse le uscite e le mandate, per un ascolto personalizzato per un produttore o per un’area differente del locale.
Nel pannello posteriore, sopra queste uscite analogiche, spiccano le connessioni digitali USB, Control, Audio Network e AES OUT…dalle quali la versatilità del mixer prende veramente il volo! L’uscita AES di solito ha lo stesso segnale dell’uscita Main, ma la versatilità del progetto fa si che a questa uscita possa essere indirizzato qualsiasi segnale, compreso il circuito di “solo”!
Control è un connettore RJ-45 10/100/1000 per la gestione della rete UCNET proprietaria di PreSonus che consente funzioni avanzate di controllo sia via cavo che a distanza e di trasmissione audio inclusi i dispositivi sui quali è in esecuzione Studio One, Capture™, UC Surface e QMix®-UC.
Ovviamente la connessione più ampia è la Audio Network che accetta sia Ethercon che RJ-45 per la gestione della AVB e consente di registrare 55 I/O (in poche parole, lo Studio-Live 16 ci consente di registrare in tutte le salse, su moltissime App e su tutti i supporti possibili)!
Infine lo spinotto USB tipo B che consente il collegamento con un computer come scheda audio per 38 I/O*, ma anche per il controllo e trasferimento file.
Tornando alla descrizione, sulla superficie di controllo superiore vediamo la connessione BNC per una lampadina, una slot per schede SD/SDHC (per la registrazione di 34×34* I/O tramite Capture™) e una comoda uscita per cuffia.
Ma le possibilità per la registrazione non si fermano qui perché insieme al mixer è fornito gratuitamente il software Studio One® Artist e, tramite download gratuito creando il proprio account PreSonus, il bundle Studio Magic Plug-In una suite di sette prestigiosi plug-in: l’equalizzatore Mäag EQ2, il processore di dinamica SPL Attacker derivato dal mitico Transient Designer, il compressore BX-opto, i riverberi Lexicon MPX-i e Eventide 2016 Stereo Room, l’harmonizer Eventide H910 e la suite di sintetizzatori a modelli fisici Arturia Analog Lab Lite (un’ampia libreria di suoni Oberheim, Roland, Sequential Circuits, ARP, Hammond, Fender, Wurlitzer, Moog e Vox)
Passando alla gestione con la superficie del mixer ci fa piacere notare che il controllo è totale sia per l’ampio numero di controller in tempo reale che grazie al rinnovato “Fat channel control” che richiama in modo intuitivo e versatile i controlli per tutti i canali e qualsiasi bus del mixer.
Tramite i suoi otto box di testo, encoder e tasti consente di gestire ingresso, gate, compressore, EQ e le mandate aux, ma per dare maggiore versatilità i progettisti si sono spinti oltre e oltre ai livelli di ingresso e gli interventi di Comp e Gain, hanno inserito anche l’accesso ai parametri personalizzati dell’utilizzatore e il confronto A/B fra due canali (ottimo per esempio, per decidere come agire in caso di interferenze o “mascheramento” fra due strumenti).
A destra di questa sezione spicca il touchscreen utilissimo qualsiasi operazione incluso, fra gli altri, il richiamo di scene e preset o la visualizzazione delle impostazioni del canale.
La parte inferiore inizia con gli interruttori della suddetta sezione Mix Select, seguita da 16 ingressi con box per nome, numero e pan del canale, tasti Select, Solo e Mute il livello e il fader motorizzato del canale, per la massima versatilità, potete scegliere il canale sia tramite l’interruttore Select che toccando i fader motorizzati touch-sensitive. In fondo ci sono i tasti Talkback, Select, GEQ e Mute e il fader Master.
What else?
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- Virtual Soundcheck
- Controllo con iPhone®, iPod® o Android™, tramite QMix® UC
- Controllo multiplo da Mac®, Windows® e iPad® , tramite UC Surface
- Gruppi DCA
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Ritagliatevi il tempo per approfondire ciò che è riportato in dettaglio nel manuale in inglese e potrete realizzare ottime produzioni sia dal vivo che in studio…
Inoltre segnalo la pagina facebook Studio One Pro Italy curata dal bravo ed esperto (e non solo perché è mio amico) Jurij Ricotti che fornisce video-tutorial e risposte esaurienti ai relativi quesiti.
Tutte le info su Presonus StudioLive™ 16 sul sito ufficiale e su quello del distributore italiano Midi Music.
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