In questo sesto articolo di microfoni della Wish List continuo a parlare dei microfoni messi a punto dagli italiani… Italians do it better perché la musicalità è nella nostra lingua, nel nostro vivere quotidiano, ergo i prodotti realizzati qui suonano bene (vedi anche lo scorso articolo)
Ho avuto il piacere di conoscere i giovin virgulti di Mellab nel 2016 seguendo la dritta di due autorevoli amici e da allora ogni tanto (Covid a parte!) li vado a trovare per scoprire la loro direzione nella realizzazione di nuovi prodotti.
Durante la visita dello scorso anno, ho scoperto che Leonardo e Stefano stavano mettendo a punto un microfono da misurazione speciale (150dB di SPL) a banda molto ampia (50-60kHz) ma nel frattempo con mia grande sorpresa si erano spinti nel musicale con il CRD-1!
Un gioiellino anche questo, con dimensioni estremamente compatte che ne consentono l’uso ottimale in qualsiasi circostanza, grazie anche al supporto ridottissimo che si adatta ad ogni tipo di asta, anche se io preferisco le mie sospensioni elastiche Rycote, seppur più ingombranti!
Mi hanno dato per test uno dei primi definitivi (come potrete vedere dal numero di serie) che ho iniziato immediatamente a stressare.
Batteria? Ok, il posizionamento è semplificato dalle dimensioni compatte, con possibilità di ripresa molto selettive.
Chitarra? Benissimo
Violino? WoW
ecc…
Un suono dettagliato e impulsivo tipico delle migliori capsule piccole, gradevole la cunetta intorno a 7500Hz, poco sgradevole l’attenuazione dai 10kHz (scende di circa 3dB a 20kHz).
Ma la conferma più importante riguardo la qualità di questo microfono è arrivata da altri fonici professionisti che lo stavano già usando su palchi per importanti tourneé!
Stefano Simonelli fa il modesto e dice che per fare un beta test nello stress vero tipico di queste grandi esibizioni live Mellab ha coinvolto amici compiacenti… beh ma fonici del calibro di Davide Linzi ne hanno pubblicamente apprezzato la qualità, come potete vedere/ascoltare nel video qui sotto da 21’30” in poi.
Ma il bijoux di cui voglio parlare è un altro.
Durante la messa a punto del cardio, i Capitani Coraggiosi si erano lanciati anche nella realizzazione di un prototipo omni, come potete vedere dalle foto fatte delle due unità nel mio studio.
La sperimentazione e l’uso di questi omni mi ha riportato alla mente i 2 brainstorming con il mitico David Blackmer (dbx® & Earthworks®) che affermava la maggior precisione e qualità della ripresa omni rispetto a qualsiasi altra direzionale (dal wide cardio in poi).
Ebbene sì, ora questi microfoni sono entrati nel Mic Closet del mio studio …ma non saranno nei vostri (salvo vostre forti pressioni!) perché non hanno pianificato di metterli in commercio.
Il Mellab CRD-1 è però acquistabile direttamente dal sito di Leonardo & Stefano, sia come singolo che come pair…
Aggiungi Commento