L’accompagnamento sull’ukulele si chiama (come del resto per la chitarra) strumming.
Ricordiamo che lo strumming si esegue non all’altezza del foro armonico ma all’attaccatura tra il manico e il corpo dello strumento. Per suonare l’ukulele si utilizza solo ed espressamente l’indice della mano destra, che dovrà essere posizionata quasi a pistola con il polso piegato verso l’interno e le altre dita chiuse, come mostrato in foto sotto.
Lo strumming si compone di quattro figure principali. Vediamole nel dettaglio:
- DOWNSTROKE (colpo verso il basso): l’unghia dell’indice taglia delicatamente le corde dall’alto verso il basso
- UPSTROKE (colpo verso l’alto): il polpastrello dell’indice accarezza delicatamente le corde dal basso verso l’alto
- PAUSA: l’indice esegue comunque un movimento opposto a quello che lo precedeva ma senza suonare le corde
- CHUNK: la mano destra ferma di colpo le corde, spezzando il suono
Nel suonare l’ukulele la mano destra non si ferma mai. Va su è giù in continuazione, rigorosamente a tempo (es. quello del metronomo). Se cerchiamo di controllarla facendo movimenti strani sarà impossibile seguire il tempo ed il ritmo che ne deriverà sarà sicuramente sbagliato.
Nello strumming è il polso che si muove, mentre l’avambraccio resterà praticamente fermo. La forza utilizzata per suonare le corde non dovrà essere eccessiva, ma proporzionata alla dinamica di suono che vogliamo ottenere: se l’indice ci fa male stiamo suonando troppo forte!
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