Continua la nostra panoramica sul mondo delle corde grosse targato Gretsch: se in precedenza avevamo dato una buona occhiata a due modelli assolutamente particolari nel loro genere, in questa sede ci concentriamo sul concetto più tradizionale di basso hollow-body ossevando quattro diversi esemplari di accordatura standard.
Gretsch G5440LSB Electromatic hollow-body bass
Partiamo dal modello G5440LSB Electromatic Hollow Body, basso scala 34″ con design single cutaway. Il corpo è in acero con top arcuato, rifinito nell’elegante Orange e realizzato mediante la tecnica di bracing Sound Post; acero anche per il manico, sormontato da una tastiera in palissandro con 22 fret medium jumbo.
Venendo all’elettronica, come pickup troviamo una coppia di humbucker Black Top Filter’Tron, scelta votata all’esaltazione del carattere sonoro dello strumento in particolare sul range di frequenze più grave; ciascun magnete è controllabile tramite un master volume dedicato che lavora in combinazione con un selettore a tre vie.
Al ponte si è optato per un Adjusto-Matic con base in palissandro e tailpiece G-cutout, mentre le meccaniche sono di tipo Die Cast.
Gretsch G5442BDC Electromatic hollow-body bass
Varie rassomiglianze ma alcune differenze di grande sostanza per l’esemplare G5442BDC Electromatic Hollow Body Short-Scale. Come evidente già dal nome, il diapason è di dimensione ridotta rispetto al suddetto modello: la scala misura infatti 30.25″.
Differente anche il design, essendo il body disegnato in forma double cut e rifinito nel più vistoso Transparent Red.
Il resto delle specifiche è pressoché analogo a quello del modello G5440LSB: acero per corpo e manico, tastiera in palissandro decorata con inserti Hump Block in madreperla, i potenti Black Top Filter’Tron a dar voce allo strumento e il ponte Adjusto-Matic a quattro sellette.
Gretsch G6136B-TP Tom Petersson signature Falcon hollow-body bass
Alzando il tiro del budget, passiamo al modello G6136B-TP Falcon signature di Tom Petersson, bassista dei Cheap Trick storicamente legato al marchio Gretsch.
Double cutaway dalla particolare scala corta 30.3″, lo strumento presenta un body in acero (arcuato su top e fondo), realizzato con la tecnica Center Block e rifinito in un colore Aged White che in combinazione con l’hardware dorato regala uno stile di grande effetto.
Confermato l’acero per il manico, notevole la tastiera in ebano con 22 tasti medium jumbo e capotasto in vero osso.
Elettronica intrigante sia per configurazione che per scelte: come pickup troviamo al manico un Gretsch Rumble’Tron, mentre in posizione centrale è installato un Seymour Duncan Super’Tron custom; anche in questo modello si è scelto di controllare i magneti sia tramite master volume dedicato che attraverso un selettore a tre vie.
Il ponte Adjusto-Matic è abbinato all’accattivante tailpiece Gretsch Cadillac, mentre le meccaniche Die Cast sono realizzate da Gotoh.
Gretsch G6136LSB White Falcon hollow-body bass
Chiudiamo con il modello G6136LSB White Falcon, strumento di serie regolare ma con diverse caratteristiche in comune con il suddetto signature.
In questo caso la costruzione è scala 34″, body a doppio taglio sempre composto di acero con top e fondo arched, ma realizzato in questo caso con bracing Parallel Tone Bars; combinazione di legni confermata per il manico, acero con ebano, ma i tasti sono 20 formato Jumbo e l’osso del capotasto è sintetico.
Assolutamente degna di attenzione la configurazione elettronica: i pickup sono una coppia di humbucker TV Jones Thunder’Tron Bass; particolare la presenza di due toggle switch a tre posizioni sul corno superiore del body, uno per la selezione dei magneti e l’altro che funge da controllo di master tone.
La gestione dei volumi è affidata a una combinazione tra singolo potenziometro generale e due manopole di controllo dedicato a ciascun pickup, con l’aggiunta di un selettore di Standby per un controllo elettronico dei più vasti.
Come ponte si è optato per uno Space Control con tailpiece G-cutout, mentre le meccaniche sono Gotoh Cast/Sealed autobloccanti.
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