Il bassista e il warm-up
Il tema del riscaldamento muscolare e articolare, argomento noto con l’espressione warm-up, è sempre di importanza cruciale per i musicisti e in particolare per chi suona il basso elettrico, strumento che richiede un’adeguata impostazione tecnica e una corretta capacità di gestire l’impegno muscolare.
Freschissima di pubblicazione l’opera didattica sul tema realizzata dal bassista Roberto Lo Monaco intitolata “Warm Up Etudes for Electric Bass“, una raccolta di 13 studi di concezione classica sviluppati dall’autore per perfezionare l’approccio al warm-up sul basso elettrico.
Contenuti e obiettivi del volume
Il testo è organizzato in una serie di linee melodiche che conducono nell’approccio alle scale con i relativi tipi di intervalli e degli arpeggi delle triadi con i relativi rivolti e in forma lata, in un livello di difficoltà via via crescente; si cerca di enfatizzare nei vari passaggi l’utilizzo delle corde a vuoto, in modo da incrementare le possibili variabili e diteggiature e poter così sfruttare in maniera adeguata le possibilità di stretching offerte dalla prima posizione.
Dedicarsi quotidianamente al metodo permetterà di rendere più efficace e rapido il riscaldamento articolare e lo sviluppo della tecnica di entrambe le mani.
Parallelamente il volume offre anche dei validi spunti per ampliare il background melodico-armonico, permettendoci così di arricchire il nostro fraseggio, ad esempio portandoci a individuare quelle cellule che secondo il gusto personale potranno risultare efficaci e utili da rielaborare per essere utilizzate sia nelle linee di accompagnamento che nell’improvvisazione solistica.
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