Ciao a tutti Musicoffili, oggi vi presento un test molto interessante del Neural DSP Darkglass Ultra, un VST per basso che ricrea i suoni di due famosissimi pedali di casa Darkglass Electronics, il B7K Ultra ed il Vintage Ultra.
Mi accompagna il mio bassista preferito, alias Simone D’Andrea, che ha suonato con me nel mio disco Time To Leave uscito a Marzo 2018, con due bassi d’eccezione: un Fender Precision del 1977 ed un Fender Jazz Gold Edition del 1982.
Entrambi i pedali sono diventati negli anni un riferimento per i suoni di basso rock e metal, creando davvero una qualità ed una tavolozza di suoni per il genere uniche. La Neural DSP ha fatto un lavoro enorme ricreando queste sonorità con un matching incredibile, oserei dire circa al 95% rispetto ai pedali analogici.
È incredibile come con un solo VST si possano avere dei suoni di basso così “reali” e convincenti. Ciò è possibile grazie ai vari controlli del pedale (che trovate descritti e “spippolati” nell’In-Depth Video) ma anche grazie allo Speaker Emulator integrato nel plugin che lavora davvero davvero bene.
A livello tecnico, come si vede nel video, la review è stata fatta con solo il plugin in insert sulla traccia di basso, che entrava in DI in un Avalon U5 settato flat senza controlli di tono attivi.
Per maggiori informazioni collegatevi a neuraldsp.com
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