La testata Proamp Z300 offre al bassista definizione e potenza in uno chassis da appena 1,6kg di peso, ascoltiamola in azione.
Proamp è una realtà tutta italiana, scelta da grandi bassisti come ad esempio Federico Malaman (che ne ha una versione signature, il Mala-Amp) e Andrew Gouchè (anche lui ha il suo amp firmato).
La testata Z300 rappresenta il primo gradino nella gamma di amplificatori Proamp, seguita dalle sorelle maggiori Z500 e Z1000; com’è facile intuire, la denominzazione segue esattamente quello che è il numero di Watt a disposizione, 300 quindi nel caso di questo amp (a 2 e 4 ohm, impedenza minima 2 ohm).
La caratteristica principale salta subito all’occhio, dimensioni e peso. L’amplificatore misura infatti 25x51x23 centimetri e pesa davvero come una piuma, appena 1,6 chili, una buona notizia per chi deve spostarsi spesso e per chi vuole sempre avere con sé, sale prova comprese, il proprio suono.
Innanzitutto, ascoltiamolo grazie a Roberto Pace, musicista abruzzese diplomato al Conservatorio di Pescara e membro di varie formazioni, tra cui il Contemporary Vocal Ensemble, il Five Years Later (con il quale ha inciso Back Home e il suo progetto basso e voce VoBa Sound Experience). Roberto è anche docente e session man professionista.
Il Proamp Z300 è dotato di un equalizzatore a 5 bande: bassi, medio-bassi, medio-alti, alti, super-alti (boost). In più è dotato sul frontale di uno switch denominato “upright” che rende la testata compatibile, o per meglio dire “correttamente performante”, con il suono di un contrabbasso.
A livello di connessioni, abbiamo l’input per strumenti attivi e passivi, un aux-in nel pannello posteriore; come output abbiamo invece lo speakon speaker out, una XLR bilanciata e selettore switch ground lift, cuffie, preamp-out, accordatore.
La DI ha un XLR bilanciato ad alta qualità, con possibilità di regolare il level e la selezione di pre/post EQ con led di indicazione di stato.
Come avrete già visto nel video, la testata è abbinata ai cabinet della stessa casa madre, ottimamente rifiniti e disponibili in vari formati, da quelli a un solo cono (1×10″, 1×12″ e 1×15″), a quelli a due speaker (2×8″, 2×10″ e 2×12″) fino alla più imponente cassa 4×10″.
Nel nostro video test abbiamo utilizzato la cassa 2×8″ da 600 Watt RMS (1200 di picco).
In definitiva, una testata semplice e immediata, adatta ad ogni tipo di strumento amato dal bassista e che ha la sua forza nel suono pulito e definito e nella portabilità.
Proamp è un marchio distribuito da Backline Srl.
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