Il mondo della musica è in lutto a seguito della tragica notizia della morte del rinomato batterista Aaron Spears.
Il talentuoso musicista è deceduto all’età di 47 anni, una scomparsa improvvisa, confermata oggi dalla moglie che non ha specificato la causa del decesso.
Aaron Spears, un batterista eccezionalmente talentuoso e amato da molti, lascia una profonda tristezza nella comunità musicale e in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui nel corso della sua vita.
In seguito alla sua morte, sua moglie Jessica ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con il cuore pieno di dolore, condivido la notizia della scomparsa del mio amato marito, Aaron Spears. Aaron non era solo un batterista incredibilmente talentuoso, ammirato da molti per il suo straordinario talento e passione per la musica, ma era anche il padre devoto di nostro figlio, August. Il suo amore, la sua guida e il suo calore erano i pilastri della nostra famiglia, e la sua assenza lascia un vuoto che le parole non possono descrivere. Siamo stati benedetti ad averlo nelle nostre vite, e il suo lascito vivrà attraverso i meravigliosi ritmi che ha creato e l’amore che ha condiviso con noi. Apprezziamo tutte le preghiere e i pensieri in questo momento difficile. Vi preghiamo di ricordare Aaron per la persona straordinaria che era e per la meravigliosa musica che ha portato nel nostro mondo. In questo momento chiediamo la privacy mentre attraversiamo questo difficile percorso. Con affetto, Jessica e August”
La vita di Aaron Spears è iniziata il 26 ottobre 1976 a Washington, negli Stati Uniti. La sua passione per la musica, in particolare per la batteria, si è accesa sin dalla giovane età di tre anni grazie alla chiesa pentecostale che frequentava con la sua famiglia.
Durante gli anni del liceo, Aaron ha suonato con band locali e con quella della chiesa, acquisendo preziose esperienze in esibizioni dal vivo che lo hanno notevolmente arricchito a livello professionale.
A ventitré anni, Spears ha accettato l’invito di Cornelius Berkeley per unirsi alla Gideon Band, un passo che ha segnato l’inizio di una carriera straordinaria.
In seguito, è diventato il batterista di Usher per una tournée mondiale di un anno, un’opportunità che ha cambiato la sua vita. Aaron ha abbandonato il suo lavoro come consulente informatico per dedicarsi completamente alla musica.
Da quel momento in poi, Aaron Spears ha collaborato con numerosi artisti di fama mondiale, tra cui Chrisette Michelle, David Cook, Joanne Rosario, Lil Wayne, Carrie Underwood, Jordin Sparks, Chaka Khan, Adam Lambert, The Backstreet Boys, Alicia Keys e molti altri. Ha anche accompagnato in tournée l’artista italiano Tiziano Ferro.
Nel 2009, Aaron ha pubblicato un doppio DVD didattico intitolato Beyond The Chops: Groove, Musicality and Technique, che è diventato un punto di riferimento nel mondo del Gospel Chops.
Aaron Spears è stato uno dei batteristi più influenti della scena musicale contemporanea, noto per la sua versatilità e la sua abilità nel suonare groove potenti e precisi, così come parti più semplici quando la musica lo richiedeva.
La sua musica ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della batteria, e la sua scomparsa rappresenta una grande perdita per la comunità musicale e per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di ascoltarlo e conoscerlo.
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