“Under the Bridge” è contenuta nel mitico album Blood Sugar Sex Magik (1991) ed è stata pubblicata come singolo il 10 marzo 1992.
Il cantante Anthony Kiedis scrisse il testo per esprimere la solitudine e lo sconforto che provava, riflettendo sugli stupefacenti e il loro impatto sulla sua vita, inserendo inoltre numerosi riferimenti alla sua città, Los Angeles.
Kiedis inizialmente pensava che “Under the Bridge” non sarebbe entrata nel repertorio dei Red Hot ed era restìo nel mostrarla ai suoi compagni di band fino a quando il produttore Rick Rubin non lo implorò di farlo. Il resto della band apprezzò il testo e scrisse la parte musicale.
La canzone inizia con Frusciante che suona un’introduzione moderatamente lenta, per la quale il chitarrista ha dichiarato di essere stato influenzato dalla canzone Andy Warhol di David Bowie.
Quando Kiedis inizia a cantare, i movimenti sulla chitarra si fanno più rapidi.
Parlando dal punto di vista chitarristico, sin dalla plettrata, a come prendere gli accordi, ai double stop, siamo in pieno stile Jimi Hendrix. Vi consiglio di suonarla agendo sulla dinamica della mano destra tra essere leggeri e pestare un po’ di più.
Come suono siamo sempre sul clean leggermente sporco per avere un maggiore sustain. Ho usato la Mezzabarba Skill sul canale clean con il drive a metà, enfatizzando le medio-basse frequenze.
Il pickup da usare è il singolo al manico. Nel 90% del repertorio dei RHCP lo strumento da utilizzare è una Stratocaster (3 single coil) , spesso può essere alternata con una Telecaster per avere ancora più brillantezza sul pickup al ponte.
Nei miei video vedete spesso un humbrucker al ponte ma è sempre splittato!
Aggiungi Commento