“Aeroplane” è una canzone dei Red Hot Chili Peppers, dal loro 6° album, One Hot Minute (1995). Inaugura la nuova serie di video lezioni di chitarra sulla band californiana.
I fan hanno espresso idee diverse sul testo di “Aeroplane”: alcuni pensano che la canzone si riferisca all’opinione che la musica nobiliti le persone, altri credono invece che sia incentrata sull’uso di droghe.
Il cantante Anthony Kiedis, nella sua autobiografia Scar Tissue, sostiene che molte canzoni su One Hot Minute – tra cui “Aeroplane” e “Warped” – siano incentrate sulla sua ricaduta nell’abuso di eroina, dopo cinque anni e mezzo di disintossicazione.
Nel loro Greatest Hits, contenente il video di “Aeroplane” e il suo dietro le quinte, il bassista Flea spiega che i Red Hot si sono ispirati a una canzone gospel intitolata “Jesus Is My Aeroplane”.
Alla canzone collabora anche la figlia di Flea, Clara Balzary, che insieme al resto della sua ex classe elementare canta nell’outro. I giovani coristi appaiono anche nel video, travestiti da aeroplani.
Dal punto di vista chitarristi dobbiamo capire che in questo periodo ci fu un cambio di line up e al posto di John Frusciante entrò Dave Navarro.
Lo stile di Dave è uno stile molto più rockettaro delle volte anche metal, infatti questo è considerato uno degli album più “dark” dei RHCP. Vi consiglio di ascoltare bene questo disco perché si percepisce un cambio totale di rotta da quelli che erano i Red Hot precedenti, e di non sottovalutare l’intervento di Navarro all’interno della band dal punto di vista sia sonoro che compositivo.
Se ci soffermiamo sulle parti suonate abbiamo sempre una matrice funk, ma un po’ più aggressiva, possiamo definirla a pieni voti funk rock.
Molto importante è l’intro della canzone dove chitarra e basso suonano all’unisono e Dave ha un suono clean con un leggero chorus, un classico di quegli anni.
Gli accordi suonati sono : C7sus4, Gm/C, A#/C, C, A#/C Csus2. Consiglio di suonarli con un suono clean e con il pickup al manico.
Il ritornello suona sulle prime tre corde C F A# e poi il F diventa E mantenendo sempre C e A#. Bisogna suonare questi sedicesimi con una plettrata molto aperta.
Qui entra una sovraincisione sulla pentatonica di G, una chitarra semi distorta con il wah wah.
Successivamente entra la strofa dove Navarro usa un suono secco e compresso e suona non più le triadi prima elencate ma soltanto 2 note A# F e A# E al 18° tasto. Bisogna avere il classico groove della plettrata funk.
Come suoni da utilizzare vi consiglio un segnale clean adatto al funk e di usare su tutto il brano un chorus, esattamente come Navarro.
Personalmente uso una Telecaster per un suono più “acido” ma vi assicuro che va bene anche con la Stratocaster.
Sul web si trova un video didattico di Navarro dove spiega tutto One Hot Minute, vi consiglio di approfondirlo perché è davvero molto interessante.
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