Salve amici di MusicOff, con questa lezione e con la successiva, cominciamo ad analizzare le tecniche che ci permettono di fare ritmica utilizzando le note singole; in primo luogo ci occuperemo delle ritmiche suonate utilizzando la tecnica del palm muting.
Quando si parla di muting, ci si riferisce alle parti suonate stoppando le note con il palmo della mano destra cercando di dare loro un effetto percussivo. Le regole generali della mano destra sono le stesse che abbiamo utilizzato finora per gli accordi, in questo caso, però, lo scratching, la suddivisione e le sospensioni, avvengono sulle corde singole anziché su tutto il set di corde.
Il primo esercizio che vi propongo parte da un concetto molto semplice, e cioè prendere una qualsiasi idea melodica e provare a farla partire di volta in volta su di una diversa semicroma della battuta.
L’esercizio che segue è mirato a controllare gli hammer-on ed i pull-off, che, nel caso delle ritmiche a note singole dovremo trattare al pari delle legature che abbiamo studiato qualche tempo fa, e cioè continuando a muovere la mano destra per non perdere la direzione, ma facendo attenzione a non toccare le corde.
La tecnica del muting è spesso utilizzata per conferire una sensazione di movimento agli arrangiamenti di ballad e brani down-tempo, a tal proposito ritengo doveroso fare una precisazione riguardo alle ghost notes ed all’importanza di dosare la quantità di esse che decidiamo di inserire nel disegno ritmico al fine di non rendere troppo invadente la nostra parte di chitarra.
A tale proposito, vi consiglio, una volta familiarizzato con gli esercizi, di praticare ciascun esercizio controllando la quantità di scratches inserita, fino ad essere in grado di escluderle completamente qualora l’arrangiamento lo necessitasse.
Alla prossima lezione!
Vince Carpentieri
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