Mi è sempre piaciuto l’effetto che si crea suonando un gruppo dispari su un battuta in quarti, questo crea un effetto di accelerazione notevole e soprattutto aiuta molto il sincronismo tra le due mani nell’avere lo stesso numero di plettrate che a volte risulta sempre il passaggio più complicato, nel senso che la mano destra tende a “frullare” e quindi a suonare di più mentre la sinistra invece non riesce ad andare dietro con le stesse note.Iniziamo con un esempio a gruppi di 5 dove si comincia il fraseggio con un dito, indice in questo caso, e si termina con lo stesso e di seguito si parte con il dito opposto, mignolo appunto, ma vediamo l’esempio che chiarirà più facilmente la descrizione. È importante seguire gli accenti per rendersi conto della fine di una parte e l’inizio della successiva, ma questa è una regola da applicare ad ogni tipo di esercizio. Vediamo un esempio su una corda sola, troverete tutte le tabs cliccando sul pulsante qui sotto.Vediamo ora come sviluppare la stesso pattern ma su due corde, variando la direzione.Vediamo ora come suonare una scala utilizzando questo metodo e come può risultare differente il suono finale rispetto ad una tipica sequenza in terzine o quartine ascendente o discendente.Ora che abbiamo preso confidenza con questi tipi di fraseggi possiamo anche applicarli nel nostro studio quotidiano di scale, quindi oltre a memorizzare le posizioni possiamo anche esercitare il sincronismo delle due mani in una sola volta.Francesco Fareri
Fondatore, coordinatore e docente presso “Total Shred Guitar” corsi di Chitarra e Tecnica a Romawww.francescofareri.com
www.totalshredguitar.com
Gruppi dispari di note
Mi è sempre piaciuto l'effetto che si crea suonando un gruppo dispari su un battuta in quarti, questo crea un effetto di accelerazione notevole e soprattutto aiuta molto il sincronismo tra le due mani nell'avere lo stesso numero di plettrate che a volte risulta sempre il passaggio più complicato, nel senso che la man
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