Bentrovati a questa nuova serie di lezioni per chitarra sulla tecnica ed in particolare sull’hybrid picking.
Recentemente questa tecnica è stata adottata da moltissimi chitarristi non solo di stampo shred, ma ha avuto un grande impatto tanto tra jazzisti quanto fra metallari .
Negli anni ’90 e 2000 , grazie a grandi chitarristi come Brett Garsed, Claudio Pietronik , Martin Miller, Tom Quayle, Nick Johnston e William Stravato (tanto per citare un grande italiano), questo tipo di tecnica è entrata a far parte del bagaglio di molti musicisti in tutto il mondo.
Oggi è stata portata quasi all’estremo, consentitemi questo termine abbastanza brusco, soprattutto grazie alla fluidità che rende il fraseggio originale, fresco ed unico. Se ieri potevamo parlare di tecnica chitarristica essenzialmente suddivisa in chi amava il plettro e chi il legato, oggi non possiamo non aggiungere nella categoria l’hybrid picking.
Essenzialmente trattasi di una tecnica che utilizza il plettro ma associa ad esso in sequenza anche il medio della mano destra. Ma non solo! si può benissimo utilizzare l’anulare e in alcuni casi anche il mignolo!
Negli esempi che seguono inizieremo a vedere come potersi approcciare allo studio di questa interessante tecnica, dapprima attraverso esercizi da suonare esclusivamente con la mano destra, suddivisi in esempi su corde adiacenti e in string skipping da eseguire molto lentamente, sviluppando in modo alternato plettro/medio e plettro/anulare.
Successivamente terzine su gruppi di tre corde sempre da sviluppare con plettro/medio/anulare, poi viceversa anulare/medio/plettro .
Nell’esempio successivo avremo quartine utilizzando plettro/medio/anulare/anulare, per molti potrebbe pure essere interessante sperimentare plettro/medio/anulare/mignolo, infine string skipping alternando plettro/anulare/mignolo.
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