Rieccoci a parlare di grandi riff Metal dell’ultima decade del secolo scorso, addentrandoci stavolta nello sconfinato (e assai complesso!) mondo del Progressive Metal, uno dei sottogeneri che ha sicuramente conquistato maggior pubblico andando ben oltre la sua nicchia iniziale di fan.
Fates Warning – A Pleasant Shade Of Gray Part VII
A Pleasant Shade of Gray è un disco uscito nell’aprile del 1997 ed è – come da tradizione del Prog – un concept album dai toni piuttosto dark, con influenze classiche, industrial e per certi versi anche psichedeliche.
La tracklist vede 12 parti dello stesso brano, una vera e propria mega-suite della durata totale di 54 minuti.
N.B. In questo caso troverete qui sotto le tabs e i file guitar pro sia della chitarra ritmica che di quella solista!
Su questo riff Giuseppe Negri usa una chitarra LTD M-1 Custom ’87 Rainbow Crackle, dal corpo in ontano, manico in acero e tastiera in ebano. Il suono proviene dall’unico pickup presente, ovvero un humbucker Seymour Duncan Distortion al ponte (che però è provvisto di push-pull per splittare le bobine).
Il circuito è passivo ma è dotato di un active boost per avere una spinta in più quando serve.
Queensrÿche – Best I Can
Il brano fa parte dell’album Empire del 1990, uno dei grandi successi della band con più di 3 milioni di copie vendute. È lo stesso album che contiene anche una delle loro più famose ballad, “Silent Lucidity”, singolo che gli valse anche il primo posto nella classifica rock della Billboard Hot 100.
“Best I Can” fu il terzo singolo estratto , dedicato alle persone che nonostante un handicap riescono a raggiungere i propri obiettivi nella vita.
Anche su questo riff Giuseppe usa una chitarra LTD M-1 Custom ’87 Rainbow Crackle.
Dream Theater – Take The Time
Questo brano non dovrebbe avere bisogno di presentazioni, così come il disco da cui è tratto (Images and Words, 1992) né ovviamente la band. Stiamo, infatti, parlando di uno degli episodi più noti di tutto il Prog Metal.
“Take the Time” fu uno dei singoli estratti dal disco ed è anche quello che tutti ricordano non solo per la potenza musicale, ma anche per quella citazione in italiano “Ora che ho perso la vista, ci vedo di più“, tratta dal film Nuovo Cinema Paradiso.
Anche su questo riff Giuseppe usa una chitarra LTD M-1 Custom ’87 Rainbow Crackle.
Symphony X – Of Sins And Shadows
Parlando di Prog è impossibile non citare i mitici Symphony X. Questa canzone è tratta da The Divine Wings of Tragedy, album del 1996 dalle forti influenze classiche (J.S. Bach, W.A. Mozart) e letterarie (John Milton, Dante Alighieri).
Con Michael Romeo alla chitarra è lecito aspettarsi di tutto, vediamo quindi di rimboccarci le maniche!
Giuseppe ha scelto di imbracciare la chitarra LTD EC-1000 Duncan Vintage Black, tutta in mogano e tastiera in ebano, che monta un classico set di pickup Seymour Duncan, ovvero ’59 al manico e JB al ponte.
Tool – Lateralus
Arriviamo infine a una delle band più idolatrate di tutto il panorama Prog (anche se non sono certo accostabili a un solo genere musicale), che ha abituato i suoi fan a lunghe (estenuanti…) attese ma anche a grandissime soddisfazioni, disco dopo disco.
In questo caso stiamo parlando del loro album più famoso e probabilmente anche dalle maggiori vene progressive, un’opera che nonostante la sua complessità si è rivelata anche uno dei più grandi successi commerciali, arrivando ad essere doppio disco di platino.
DISCLAIMER – Ok, chi è informato sa bene che con questo riff abbiamo scavallato gli anni ’90, visto che il disco è uscito nel 2001. Ma è anche vero che questo album è stato pubblicato solo dopo 5 anni di furiose battaglie legali con l’ex etichetta discografica della band, quindi, con uno strappo alla regola, possiamo comunque includerlo nella lista.
E poi, potevamo mai escludere i Tool? Suvvia…
Anche su questo riff Giuseppe imbraccia la chitarra LTD EC-1000 Duncan Vintage Black.
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