Secondo appuntamento con la rubrica video in cui ci immergiamo nei vorticosi fraseggi di sassofono del mitico Parker, riportandoli sulla tastiera della nostra chitarra.
Dopo aver sudato sette camicie – ma con grande soddisfazione – sul brano “Now’s the Time“, oggi affrontiamo un’altra sfida con “Au Privave”, che dal tempo della sua prima pubblicazione (1951) è diventato ben presto uno standard Jazz, come molti brani di Bird del resto.
Au Privave, storia e struttura
Si tratta di un brano prettamente Bebop, registrato il 17 gennaio del ’51 per l’etichetta discografica americana Verve. Una variante di questo titolo è “Après Vous” (Dopo di te), una canzone registrata dal famoso batterista Max Roach, un altro dei grandi padri del Jazz (e della batteria!).
“Au Privave” può essere ascoltata sull’album The Magnificent Charlie Parker del 1955.
L’assolo di Bird su “Au Privave” è un mezzo davvero importante per la nostra crescita musicale, perché dimostra il suo genio nell’immettere un fraseggio così articolato in soli tre brevi chorus.
Il brano è su una struttura blues in FA di 12 battute. Prima di cominciare a studiare il solo, ricco di idee armoniche e melodiche, prova ad accompagnare con la ritmica in modo da interiorizzare i cambi di accordo che troveremo poi spesso anche nei successivi brani.
Aggiungi Commento