HomeStrumentiChitarra - DidatticaPentatomic: improvvisare con la pentatonica su ogni genere musicale

Pentatomic: improvvisare con la pentatonica su ogni genere musicale

Pentatomic è il nuovo manuale per chitarra di Nicola di Tommaso che ti insegna ad usare la scala pentatonica senza limiti di genere e stile.

Il Saint Louis College of Music di Roma annuncia l’uscita di Pentatomic, il nuovo manuale didattico per chitarra a cura di Nicola di Tommaso, chitarrista e insegnante presso la stessa prestigiosa scuola romana.
Questo testo, rivolto a musicisti di ogni livello e stile, si propone di esplorare le potenzialità della scala pentatonica, uno degli strumenti più versatili e diffusi nella musica moderna.

L’autore fa un’analisi approfondita e innovativa dell’uso della scala pentatonica, andando oltre i concetti tradizionali per proporre nuovi spunti creativi nell’ambito dell’improvvisazione musicale.

Oltre il consueto: esplorazioni avanzate delle scale pentatoniche

Pentatomic si pone l’obiettivo di fornire ai chitarristi non solo una solida base teorica, ma anche pratiche applicazioni delle scale pentatoniche realireali, cioè quelle che vengono generate dalle scale, e “artificiali” o modificate.
Il manuale si concentra sull’uso delle pentatoniche nei modi derivati dalle scale di uso comune, offrendo un metodo chiaro ed efficace, corredato di schemi grafici facilmente leggibili ed esempi pratici.

Di Tommaso non si limita alle pentatoniche più comuni costruite sui gradi primo o sesto della scala maggiore, ma esplora anche scale meno convenzionali e più esotiche, spesso presenti nel linguaggio jazzistico contemporaneo.

Pentatomic

Un metodo versatile e “trasversale”

Secondo Nicola di Tommaso, la pentatonica è uno strumento trasversale, che si adatta a ogni stile musicale grazie alla sua semplicità e immediatezza. Questo rende il suo utilizzo estremamente efficace anche in contesti più complessi, dove la scala pentatonica permette al musicista di trovare soluzioni melodiche e armoniche con naturalezza.

Il libro invita il chitarrista a sperimentare con le note, superando la rigida distinzione tra “note giuste o sbagliate”. L’approccio è quello di fornire un quadro teorico solido, ma lasciare ampio spazio alla creatività personale, offrendo spunti utili per la costruzione di frasi musicali originali e improvvisazioni inedite.

Testimonianze di musicisti di spicco

Il manuale è stato accolto con entusiasmo anche da musicisti di fama come Umberto Fiorentino ed Enrico Bracco, che ne hanno lodato la chiarezza e la profondità della trattazione.

Fiorentino ha sottolineato come il testo riesca a superare l’approccio didattico tradizionale, offrendo una guida essenziale per l’utilizzo della pentatonica in diversi generi musicali.
Bracco ha invece evidenziato il carattere jazzistico dell’opera, che esplora pentatoniche derivate da scale jazz degli anni ’60, ma anche più moderne.

Questa varietà di approcci e prospettive rende Pentatomic un manuale indispensabile per i chitarristi desiderosi di ampliare il proprio lessico musicale, aprendo nuove possibilità creative e tecniche.