In questo primo video vediamo assieme la corretta posizione del thumbpick, che va sistemato sul pollice in una posizione comoda nè troppo in basso, nè troppo in alto sulla punta dell’unghia. Deve risultare stabile e non deve potersi ruotare sul pollice stesso.
Il primo esercizio, suonato su un tempo in 4/4 (a 80bpm circa), ci mostra quella che possiamo considerare la tecnica base del thumbpicking, e consiste nel suonare due semplici accordi (in questo caso faremo due battute di DO maggiore e due battute di FA maggiore) seguendo una precisa regola che ci accompagnerà anche lungo tutti i prossimi esercizi. Questa regola consiste nel colpire, utilizzando esclusivamente il pollice con il thumbpick, la tonica dell’accordo sul 1° quarto, e la quinta dell’accordo sul 3° quarto.
È importante che sia la tonica che la quinta dell’accordo si trovino una sulla sesta, e una sulla quinta corda. Se ad esempio la tonica dell’accordo si trova sulla sesta corda, andremo a suonare la quinta dell’accordo sulla quinta corda. Viceversa, se la tonica dell’accordo si trova sulla quinta corda, andremo a suonare la quinta dell’accordo sulla sesta corda.
Nel nostro caso, dovremo suonare le note Do e Sol (tonica e quinta giusta dell’accordo di DO maggiore), e poi Fa e Do (tonica e quinta giusta dell’accordo di FA maggiore). Immaginiamo di voler ricreare sulla chitarra l’effetto di una sezione ritmica composta da basso e batteria. In questo momento, poichè stiamo suonando solamente sul 1° e sul 3° quarto, stiamo ricreando l’effetto di basso + cassa della batteria.
Già dalla lezione successiva andremo a ricreare anche l’effetto del rullo, aggiungendo un colpo sulla quarta corda sul 2° e 4° quarto. È per questo motivo che per adesso dobbiamo preoccuparci di trovare sempre la tonica e la quinta dell’accordo sulla quinta e sesta corda, così da tenere libera la quarta corda per il “colpo di rullo”.
In questo caso ci sono diverse scuole di pensiero; a mio avviso l’utilizzo di sesta e quinta corda per i bassi e della quarta corda (talvolta abbinata alla terza, come vedremo nella lezione 2) per il rullo, è la soluzione migliore per ottenere dei bassi corposi e allo stesso tempo un suono di rullo deciso. Questa scelta, non obbligatoria in modo categorico, è quella maggiormente utilizzata dai chitarristi.
Certamente dipende tutto dal contesto, ma in linea di massima consiglio di sfruttare le diverse posizioni possibili degli accordi (utilizzando ad esempio anche quelle con barrè) che permettono di avere tonica e quinta sulle due corde più basse, cosa non sempre realizzabile in posizione “standard”.
Va anche considerato che spesso le 3 corde alte vengono sfruttate per lo sviluppo di eventuali melodie (da suonare utilizzando indice, medio e anulare), dunque risulterà più efficace non coinvolgere queste corde nella creazione del “groove di fondo”, avvalendosi piuttosto delle 3 corde basse. Puoi provare a poggiare tutte le dita della mano destra (oppure se difficile, solo il mignolo) sulla cassa armonica.
La parte esterna del palmo della mano destra sfiora delicatamente le corde esattamente sopra al ponte, in modo da stoppare un po’ il suono delle tre corde basse (quarta, quinta e sesta corda). Preoccupati di stoppare solo il suono di queste tre corde, in quanto nei prossimi esercizi dovremo far suonare (senza stopparle) le tre corde alte.
Stai attento a tenere il pollice sempre dritto e a non piegarlo mai mentre esegui l’esercizio.In questo momento non preoccuparti del suono che ne verrà fuori, è normalissimo riscontrare qualche difficoltà all’inizio. Per adesso l’importante è che tu assimili il corretto movimento del pollice, per cui non avere fretta ed esegui gli esercizi lentamente e quotidianamente.
Se hai difficoltà a raggiungere un suono convincente, prova a colpire le corde non con la “punta sporgente” del thumbpick, ma “immergendo” la punta del thumbpick all’interno della buca, quindi colpendo le corde con la parte del thumbpick più vicina al pollice stesso. Ricorda sempre di suonare nel modo più rilassato possibile e aiutandoti sempre con il metronomo.
Buona lezione!
Aggiungi Commento