Oggi inizia il Festival di Sanremo 2020 e vi sfidiamo a non vedere le chitarre, che in quest’edizione saranno letteralmente scintillanti grazie al sistema Visual Note, progettato in Italia.
Sanremo è alle porte, ma questa non è certo una novità visto che, nel bene o nel male, se ne sta parlando oramai da settimane.
In mezzo a tutto il clamore per l’evento, c’è spazio anche per qualche notizia che farà sicuramente incuriosire tanti musicoffili amanti delle 6 corde.
Iniziamo col dire che quest’anno nell’orchestra RAI troviamo due chitarristi professionisti quali Ruggero Brunetti (Paola Turci, Gino Paoli, Anastacia, Ricky Martin, ecc.) e Adriano Pratesi (con ben 13 edizioni del Festival alle spalle, dal 1993 al 2018).
I due chitarristi hanno scelto entrambi una soluzione davvero particolare per le proprie chitarre, il sistema Visual Note.
Si tratta di un sistema di apprendimento progettato nel nostro Paese da Vincenzo Maresca, che si pone come uno dei più avanzati learning tool disponibili oggigiorno.
Se è bene precisare che non è il primo meccanismo che agisce in questa direzione – già in passato abbiamo visto chitarre con tasti illuminati – questo è sicuramente il primo di facilissima applicazione e che non richiede alcun intervento invasivo di liuteria sul nostro amato strumento.
Si tratta, infatti, di una lamina LED ultrasottile, quindi di nessun fastidio per la sensibilità delle nostre mani, su cui si posano ben 132 luci LED rgb controllabili singolarmente. Tanto per far capire che stiamo parlando di qualcosa di serio e ben progettato, sappiate che si tratta di un brevetto regolarmente depositato.
Queste luci ovviamente vanno a posarsi sui tasti della chitarra, su ognuno dei quali avrete 6 piccole fonti luminose, una per corda e quindi per relativa nota.
Il posizionamento della lamina è davvero plug&play e si adatta alle tastiere a scala Fender e simili, cioé 25.5″ di diapason.
Le lamine, per venire incontro all’estetica della tastiera della chitarra, sono disponibili in colore nero o ambra.
Un mini controller Bluetooth viene posizionato sul retro della paletta ed è stato progettato con dimensioni piuttosto compatte per non impattare troppo sull’estetica della chitarra (85x23x19mm). Il dispositivo si ricarica tramite USB (il cavo è in dotazione).
Visto che siamo nel 2020, però, perché non approfittare delle ultime tecnologie?
Ecco quindi che con un’App avrete modo di controllare con precisione il funzionamento del sistema, decidendo gli effetti luce in relazione a ciò che state studiando.
A cosa serve Visual Note?
Ovviamente, non è solo un sistema di luci colorate per stupire gli amici, ma, come abbiamo già detto, un utilissimo sistema per l’apprendimento.
Come funziona? In pratica attraverso riferimenti visivi e audio, seguirete accordi e assoli. Potete usare le vostre tabs caricate attraverso l’App e avrete inoltre accesso a contenuti originali, veri e propri corsi con un insegnante virtuale, tutto un completo database di accordi, scale e arpeggi e molto altro ancora!
Con l’applicazione tutto è veramente a portata di click e viene trasferito immediatamente sullo strumento. Quello che dovete fare è semplicemente poggiare le dita sulla tastiera e seguire le luci a tempo di musica.
Ciò avviene grazie al sistema Music Responsive e sull’App avrete anche un player che vi consentirà di leggere le tablature trasformandole in un tracciato LED e audio MIDI.
Per maggiori informazioni collegatevi ora al sito web ufficiale di Visual Note.
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