Non è certo la prima volta che viene presentata una chitarra signature dedicata a Guthrie Govan, straordinario musicista e “guitar hero” contemporaneo, famoso sia per la sua attività solista che per quella con gli Aristocrats, nonché per le sue numerose collaborazioni con geni musicali quali Steven Wilson o Hans Zimmer.
In questo caso, Charvel, marchio oramai da anni al fianco dell’artista, gli dedica una nuova chitarra made in Japan, la MJ San Dimas SD24 CM.
Liuteria di fascia altissima
Chiaramente, un musicista come Govan ha aspettative molto alte da uno strumento musicale, che certo non possono essere tradite. Per cui Charvel si è nuovamente impegnata ad ottenere il non plus ultra dai propri mastri liutai.
La chitarra è un concentrato di caratteristiche premium, si parte dal corpo in tiglio con top in frassino con le sue corpose venature a vista, rifinito in un bel sunburst a tre colori, satinato. La curva della spalla mancante inferiore è sagomata di modo che l’accesso agli ultimi tasti avvenga senza alcun ostacolo.
Il manico in scuro acero “caramelized” è dotato di rinforzi in grafite ed ospita una tastiera sempre in acero “caramellato” che ha un raggio di curvatura compound di 12″-16″.
La costruzione è bolt-on e il profilo del manico è stato appositamente progettato sulle esigenze di Govan.
I tasti sono 24 jumbo in acciaio inossidabile, il capotasto è un ottimo Graphtech TUSQ XL e lateralmente abbiamo anche i Luminlay per una visione perfetta della tastiera anche in condizioni di buio.
Elettronica e hardware
Il cuore della chitarra è rappresentato dai tre pickup in configurazione HSH, tutti dei progetti custom di Charvel. L’estetica marrone è adattata alla finitura del body.
Lo switching dei magneti consente moltissime combinazioni, da quelle a bobine piene alle varie opzioni di splitting (trovate tutte le combinazioni ben disegnate sulla pagina Charvel ufficiale).
In più, abbiamo anche uno switch ausiliario (mini-toggle a due vie) che attiva un vero e proprio single coil al ponte o al manico.
Il ponte mobile è anch’esso marchiato Charvel e le meccaniche sono delle Gotoh autobloccanti. Anche le manopole dei controlli sono fluorescenti al buio (Luminaly).
Il prezzo di listino non è ovviamente basso, ma neanche altissimo come siamo stati abituati in passato, visto che si parla di 2,799 dollari.
Questa nuova signature è un omaggio al grande chitarrista inglese, ma anche una dedica alla produzione Charvel di fine anni ’80, quando veniva realizzata interamente in Giappone.
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