Un nuovo concetto di reissue si sta affacciando dalla fucina del Gibson CS, con l’obiettivo di aggiungere un importante tocco di credibilità estetica che sarà sicuramente apprezzato dagli amanti dello strumento “relic”.
Cos’è il Murphy Lab del Gibson Custom Shop
Il progetto prende nome da Tom Murphy, esperto e apprezzato mastro liutaio del marchio che ovviamente è a capo di questo team di professionisti dedicato al conferimento di un taglio vissuto assolutamente realistico ad alcuni modelli del CS.
In che modo? I trattamenti disponibili ottengono risultati diversificati sulla base di un’approfondita analisi dei colori, di un’esatta riproduzione chimica delle plastiche e di un’accurata scansione laser dei modelli dell’epoca.
Le varianti di aging disponibili
Si va dall’opzione Ultra light, che prevede una leggera laccatura, binding tastiera levigato a mano e patina sull’hardware appena accennata per riprodurre l’effetto di uno strumento tenuto con cura all’interno del suo case.
Con l’aging Light si punta invece a riprodurre l’effetto di una chitarra utilizzata per lungo tempo ma prevalentemente in casa: per farlo si applicano pattern di laccatura unici con l’aggiunta di alcuni piccoli segni, ammaccatture e crepe di dimensioni ridotte, mantenendo lo stesso trattamente dell’Ultra light per hardware e binding tastiera.
Più consistente il risultato nel formato Heavy, volto a replicare l’estetica di uno strumento lungamente e intensamente suonato in situazioni di live: sono dunque evidenti in questo caso i segni dell’utilizzo, in particolare grazie all’opacizzazione ricreata sulla zona del braccio e al manico dall’aspetto consumato, con laccatura segnata in maniera evidente e hardware trattato in maniera più pesante.
L’ultima opzione, vale a dire la Ultra Heavy, punta a mostrare una chitarra che ne ha viste davvero di tutti i colori durante la propria lunga e intensa esistenza. Per restituire questo effetto, si arriva a esporre il legno vivo, ad apportare sulla laccatura dei segni molto evidenti e a intensificare l’opacizzazione della zona braccio e il consumo del manico.
I modelli già disponibili da Tomassone
Per la gioia degli amanti della Les Paul, cinque esemplari del modello in questione sottoposti ai suddetti trattamenti sono già disponibili sullo store di Sergio Tomassone; una menzione particolare va alla notevole Les Paul 1959 Standard in finitura Kindred Burst, la quale è passata attraverso l’incisivo restyling Ultra Heavy.
Per maggiori informazioni sul progetto e sui modelli disponibili si consiglia di visitare la pagina dedicata al Murphy Lab sul sito web del negozio.
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