Tra le novità che ha portato il nuovo anno in casa Jackson, sono sicuramente da segnalare due strumenti molto particolari, il primo a 6 corde che fa uso di legno di noce, l’altro a 7 corde che porta con sé diverse particolarità.
Entrambi fanno parte della serie “Concept“, un approccio fuori dallo “standard” di casa Jackson, con una linea di strumenti ad alte prestazioni e specifiche che si trovano di solito su creazioni da custom shop.
Concept Series Soloist SL Walnut HS
La nuova Concept Soloist SL Walnut HS ha il corpo in mogano con un top in noce e costruzione neck-through-body che conferisce allo strumento un eccezionale sustain, nonché stabilità, quest’ultima garantita anche dalle barre di rinforzo in grafite che attraversano il manico in tre pezzi di acero/wenge/acero.
L’elegante sagomatura del body e la finitura satinata del manico rendono il playing decisamente comodo per le mani (e avambraccio) del musicista.
La tastiera è in ebano con raggio compound da 12″-16″ e la sua visione è resa facile anche in condizione di poca luminosità del palco grazie ai segnatasti Luminlay.
I tasti sono 24 Jumbo e in cima alla tastiera troviamo il bloccacorde che è il naturale compagno del ponte mobile Floyd Rose Original.
Montati direttamente sul corpo per un migliore trasferimento delle vibrazioni, il pickup al ponte Seymour Duncan Full Shred SH-10B e il pickup al manico Seymour Duncan Custom Flat Strat SSL-6 si combinano per raggiungere un perfetto equilibrio tra alta uscita e versatilità.
Il suono è modellabile con il controllo di tono, quello del volume, e lo switch a 3 posizioni
Le meccaniche sono marchiate Gotoh e come ganci per la tracolla troviamo gli ottimi Dunlop a doppio bloccaggio.
La Concept Series Soloist SL Walnut HS è disponibile in una finitura natural con hardware dorato. La paletta a punta classica di Jackson è in configurazione reverse.
Concept Series Soloist SLAT7P HT MS
La SLAT7P HT MS è invece un progetto ancor più particolare di quanto abbiamo appena visto.
Si tratta di uno strumento innovativo e piuttosto aggressivo sia nel suono che nell’estetica, pur conservando un design classico e una finitura molto elegante e non troppo sfacciata.
Il corpo è in frassino con un top in radica di pioppo e anche qui ritroviamo la costruzione neck-through-body.
La prima cosa che però salta all’occhio è la tastiera multi-scala che adotta due lunghezze di scala (25.5″ e 27″), il che aumenta notevolmente le possibilità sonore con un ottimo mantenimento della tensione delle corde e dell’intonazione.
Anche qui abbiamo le barre di rinforzo in grafite che attraversano il manico, quest’ultimo in cinque pezzi di acero/wenge/acero/wenge/acero, in finitura satinata.
La tastiera in ebano ha raggio compound da 12″-16″ e ritroviamo gli utili segnatasti Luminlay.
I pickup sono un humbucker Fishman Fluence Modern PRF-MH8-CB1 nella posizione del ponte e un humbucker Fishman Fluence Modern PRF-MH8-AB1 nella posizione del manico, che permettono di arrivare a sonorità decisamente brutali.
I controlli vedono un tono, un volume e uno switch a 3 posizioni. Sul controllo di tono abbiamo un sistema push/pull per passare dal voicing 1, più nitido e meno aggressivo, al voicing 2, che raggiunge la potenza d’uscita massima.
Un ponte fisso Hipshot di alta qualità offre ottime doti di sustain e una notevole stabilità di accordatura. Le meccaniche sono Gotoh, il capotasto è un otitmo Graph Tech Tusq XL e anche in questo caso troviamo gli agganci per la tracolla a doppio bloccaggio.
La Concept Series Soloist SLAT7P HT MS è disponibile in Satin Bourbon Burst con hardware nero e la paletta (di colore abbinato al body) Jackson in configurazione 3×4.
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