Il marchio coreano non è spaventato dalle crisi e dalla pandemia e inaugura il 2021 con un ottimistico entusiasmo che, diciamolo pure, in questo momento ci vuole proprio. Il suo catalogo si arricchisce quindi di nuovi modelli che sembrano destinati ad essere il fiore all’occhiello della sua produzione.
Cort G300 PRO
Iniziamo dai modelli “superstrat” con il nuovo nato sella serie G, una chitarra che sta a metà tra reminiscenze del passato in chiave boutique e upgrade moderni.
Il corpo è in tiglio americano selezionato, su cui poggia il top in acero da 6mm. Manico (avvitato) e tastiera sono in acero roasted, il raggio di curvatura è un moderno compound 12″-16″. Sempre in chiave moderna troviamo i 24 tasti in acciaio inossidabile e gli intarsi laterali Luminlay.
L’elettronica è affidata a due humbucker della Seymour Duncan (SH2N & TB4), abbinati ad un selettore a 5 posizioni, per molteplici combinazioni delle bobine dei pickup.
Ponte e meccaniche sono di produzione della casa madre, rispettivamente Cort CFA-III Tremolo e Cort Staggered Locking (autobloccanti).
La chitarra è disponibile in duecolorazioni: Vivid Burgundy e BK – Black.
Cort G280 Select
Siamo ancora nell’ambito delle “superstrat” con l’evoluzione del precedente e popolare modello G280DX che vede diverse migliorie e aggiunte.
Il corpo è in ontano con top in acero fiammato, il manico è in acero canadese e la tastiera in palissandro. Ritroviamo anche qui il compound radius 12″-16″ ma in questo caso i tasti sono i più tradizionali 22.
L’elettronica in questo caso è in mano a tre pickup Cort Voiced Tone VTS63 & VTH77, in configurazione H-S-S, il tutto gestito con un selettore a 5 posizioni, un volume e un tono.
Il ponte è un Cort CFA-III Tremolo e le meccaniche sono le Cort Locking ad altezza sfalsata.
La chitarra è disponibile nelle finiture Amber e Trans Black.
Cort G250
Stiamo scendendo gradualmente di prezzo e arriviamo a un modello entry level, dalle forme classiche ma ancor più sinuose rispetto al design vintage.
Questo nuovo modello ha corpo in tiglio, manico in acero canadese e tastiera in jatoba. In questo caso il radius è un più canonico 9.45″ e i tasti sono 22.
I pickup Cort Alnico V sono in configurazione HSS con push-pull per splittare l’humbucker. Il ponte è un tremolo a 2 viti con sellette in acciaio e le meccaniche sono quelel di base di casa Cort.
Le verniciature disponibili sono Champagne Gold Metallic, Silver Metallic e Tobacco Burst.
Cort Sunset TC
Cambiano del tutto le forme con le nuove Sunset TC, un design ibrido davvero particolare che si rifà ad alcuni modelli che hanno segnato l’inizio della storia della chitarra elettrica.
Sebbene la forma farebbe pensare a determinate strategie costruttive, anche in questo caso il manico è avvitato al corpo e la scala non è corta ma è sempre una 25.5″.
Il corpo è in frassino con venature a vista, mentre il manico è in acero e la tastiera in jatoba, con raggio di curvatura 12″ e 22 tasti.
I pickup sono un Cort Voiced Tone VT90 al manico e un TE-103B al ponte, si tratta di una configurazione particolare, molto “vintage” come sonorità. I controlli sono semplicissimi: selettore a 3 vie, un volume e un tono.
Completano il tutto un ponte vintage a 3 sellette e le meccaniche Cort.
Le colorazioni a disposizione sono Open Pore Burgundy Red e Open Pore Mustard Yellow.
Cort X100
Arriviamo quindi al modello più economico di tutte le novità 2021, che è caratterizzato da un corpo in meranti, simile per caratteristiche tonali al mogano, e manico in acero con tastiera in Jatoba a 24 tasti con radius 15,75″.
Come elettronica e hardware presenta due pickup humbucker Powersound ad alta uscita ed un ponte tremolo a 6-viti.
Disponibile in tre finiture a poro aperto: Black, Black Cherry Burst, e la nuova Black Cherry.
Maggiori informazioni su tutta la produzione Cort sul sito del distributore italiano Backline.
Aggiungi Commento