Ciao a tutti i musicoffili e benvenuti in questa nuova rubrica che inizia oggi e che speriamo possa durare a lungo e regalarci tanti interessanti spunti per lo studio e la crescita personale come musicisti; questo progetto è nato tempo fa da uno scambio di idee con la redazione di MusicOff e ci è piaciuto subito trattare in modo corale questo tema, nella sua accezione più ampia e contemporanea, per offrire differenti visioni del nostro amato strumento attraverso i molteplici punti di vista di diversi redattori, tutti musicisti affermati e accomunati da stima reciproca.Il team redazionale che è nato per questa rubrica, che prenderà il nome di “Jazz On!“, ha un potenziale notevole per via delle esperienze dei musicisti che ne fanno parte, ma soprattutto per le loro idee, fresche e nuove, che guardano avanti senza dimenticare la strada percorsa.Il gruppo di autori della rubrica è composto, in ordine alfabetico, da:
Secondo la nostra opinione il Jazz non è un unico genere predefinito. Piuttosto è un contenitore di linguaggi musicali, con elementi comuni, ed in continua evoluzione. Basti pensare al cambiamento radicale che è avvenuto dalle grandi orchestre Swing al Bebop, al Free, fino ad arrivare alla Fusion e al Jazz contemporaneo dei giorni nostri che assorbe alcuni elementi del passato prossimo e di quello remoto e li fonde con idee del tutto innovative sul piano ritmico e timbrico, comprese le “derive” elettroniche di molti artisti. Pensiamo che ciò che ha permesso questa evoluzione sia proprio la costante tendenza, tipica del Jazz, ad inglobare elementi provenienti da altri linguaggi.La chitarra è stata uno degli strumenti maggiormente interessati da questo continuo ciclo di rinnovamento, in parte perché, nata come strumento marginale, ha reclamato negli anni un sempre più importante ruolo solista, in parte per via della costante ricerca timbrica e tecnica che viene portata avanti dalla comunità.Questa rubrica sarà sicuramente ricca di spunti interessanti per tutti, anche per musicisti che praticano altri stili e generi musicali e che potranno trovare diverse idee con cui sperimentare o semplicemente divertirsi. Tra i tanti argomenti che affronteremo porremo maggiore enfasi su temi fondamentali come la costruzione del linguaggio melodico, la costruzione dei voicings, l’interplay, il fraseggio ritmico e la cura del suono.
Alle pubblicazioni più tecniche affiancheremo di tanto in tanto alcune interviste rivolte ad esponenti nazionali e internazionali del nostro amato strumento, con maggiore attenzione verso quelli che cercano di portare il linguaggio jazzistico verso nuove direzioni.Oltre agli articoli didattici che saranno pubblicati con cadenza quindicinale ogni tanto appariremo anche davanti alla telecamera per regalarvi dei tutorial video o interviste/jam. Il primissimo video sarà un lavoro di Federico Procopio sul tema tanto caro ai musicisti jazz dell’interplay.Ci teniamo a precisare che questo progetto non ha l’intenzione di essere l’ennesimo corso sulla chitarra Jazz, ce ne sono sin troppi navigando per la Rete. Quello che vogliamo creare è un think tank di musicisti che scambiano le loro idee su temi che hanno ritenuto importanti nel loro percorso artistico.
Per questo saranno ben accetti, anzi graditissimi, commenti e scambi di opinioni con gli utenti di MusicOff: una delle cose più affascinanti di lavorare con una vasta piattaforma digitale come questa è proprio il suo aspetto social, la possibilità di confronto che trasforma un’idea espressa in qualcosa di più di un semplice messaggio mono-direzionale.Ci auguriamo il meglio per questo progetto e per tutto quello che ne conseguirà, speriamo con tutto il cuore di donarvi anche un po’ della nostra curiosità e della nostra passione per lo strumento.Buona musica a tutti!Gianni SalinettiLa Redazione di MusicOff è felice di dare il benvenuto a tutti gli autori di questa nuova rubrica didattica dedicata ad un genere musicale così vasto ed importante e che sicuramente è saldamente nel cuore nostro e di tantissimi musicoffili! Iniziamo questa nuova avventura dalle grandi prospettive, in bocca al lupo a questo fantastico team di autori, nonché superbi musicisti.
Aggiungi Commento