Per chi conosce il mondo delle chitarre elettriche, la Fender Broadcaster rappresenta uno dei (primi) capitoli più affascinanti. Prodotta tra il 1950 e il 1951 in circa 250 esemplari, la Broadcaster è diventata un vero e proprio oggetto di culto.
I pickup originali di uno di questi strumenti, appartenente a Joe Bonamassa, sono stati fedelmente riprodotti dai tecnici del Seymour Duncan Custom Shop dopo un’accurata fase di analisi e test.
Il risultato è un set che ripropone lo stesso suono, con la chiarezza e calore del pickup al manico e la potenza incisiva di quello al ponte.
No compromise
I pickup del Joe Bonamassa’s 1950 Broadcaster Set sono costruiti a mano nel Custom Shop di Seymour Duncan e rispettano l’architettura originale progettata da Leo Fender.
Il pickup al manico utilizza magneti in Alnico 2, ideali per restituire una gamma di suoni caldi e definiti, mentre il pickup al ponte è dotato di magneti in Alnico 4, che conferiscono maggior punch e articolazione.
Ogni set è cablato con cavo push-back in tessuto, un ulteriore omaggio alla tradizione.
I primi 250 set di questa edizione limitata presentano una caratteristica unica: le piastre inferiori in acciaio grezzo sono firmate da Joe Bonamassa e Seymour W. Duncan, e trattate con un processo di invecchiamento per riprodurre l’aspetto vissuto dell’originale.
Ogni set sarà inoltre numerato e confezionato in un packaging esclusivo, rendendolo un oggetto da collezione.
Una volta esauriti i primi 250 esemplari, sarà comunque possibile ordinare i pickup direttamente dal Custom Shop.
Una macchina del tempo sonora
Chiunque voglia immergersi nel suono autentico degli anni ’50, che ha definito intere generazioni di musicisti, ha l’opportunità di provare il Joe Bonamassa’s 1950 Broadcaster Set.
Questo set rappresenta un vero e proprio ponte tra passato e presente, offrendo a chitarristi moderni la possibilità di suonare con lo stesso carattere sonoro che ha segnato la storia del blues e del primissimo rock.
Per maggiori informazioni e per scoprire tutti i dettagli tecnici del set, visita il sito ufficiale di Seymour Duncan.
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