Nasce il “Marshall Group” grazie all’acquisizione dello storico brand inglese di amplificatori (e oramai non solo) da parte di Zound Industries. La nuova società, di proprietà privata, vedrà comunque la famiglia Marshall come maggiore azionista, detentrice del 24% delle quote. .
Zound Industries è una società svedese, precedentemente titolare della licenza per la produzione di cuffie e altoparlanti della famosa marca Marshall. Non sono state rivelate le condizioni finanziarie dell’accordo.
Il CEO di Zound e futuro CEO di Marshall Group, Jeremy de Maillard, ha spiegato che l’accordo riguarda sia l’esperienza ingegneristica di Marshall che l’acquisizione del marchio. “Mi piace pensare che Zound abbia creato prodotti per ascoltare la musica, mentre Marshall ha creato prodotti per suonare e, quindi, fare musica“, ha affermato de Maillard in un’intervista per The Verge.
De Maillard ha anche sottolineato come la partnership con Zound – e relativa produzione di apparecchi per l’ascolto musicale – abbia permesso di far conoscere il marchio Marshall a molte più persone rispetto al passato. “Prima il marchio ai musicisti o gli appassionati di musica, ma grazie a questa partnership, siamo riusciti a toccare molte più persone“, ha detto il CEO di Zound.
È innegabile che il marchio Marshall abbia ispirato molte persone ad iniziare a suonare la chitarra e a scrivere meravigliose pagine di musica. La famiglia Marshall, che ha fondato l’azienda nel 1962, sarà rappresentata nel consiglio di amministrazione del nuovo gruppo.
Terry Marshall, che insieme a suo padre ha costruito il primo amplificatore Marshall negli anni ’60, ha dichiarato di essere convinto che il Marshall Group saprà diffondere la passione per il suono Marshall in tutto il mondo, mentre Victoria Marshall ha aggiunto che il padre sarebbe stato entusiasta di questa direzione e dell’opportunità di raggiungere un pubblico più ampio.
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