L’operazione è stata condotta da agenti della U.S. Customs and Border Protection (CBP) in collaborazione con l’Homeland Security Investigations (HSI), il Los Angeles County Sheriff’s Department (LASD) e rappresentanti della Gibson.
Le chitarre contraffatte, provenienti dall’Asia, sono state intercettate presso il porto di Los Angeles/Long Beach. Il Consumer Products and Mass Merchandising Center of Excellence (CPMM) del CBP ha stimato il valore di mercato delle chitarre, confermato successivamente da Gibson come contraffatte.
L’importanza della vigilanza dei consumatori
Cheryl M. Davies, Direttore delle Operazioni sul Campo del CBP a Los Angeles, ha sottolineato l’importanza per i consumatori di essere vigili, specialmente durante la stagione degli acquisti natalizi: “Queste chitarre fraudolente possono sembrare legittime per i consumatori che le acquistano da fonti online di terze parti, mercati di strada, rivenditori non autorizzati e transazioni tra privati. Se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non è reale.“
La posizione di Gibson
Cesar Gueikian, CEO di Gibson, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalle autorità: “Siamo grati per il duro lavoro che i nostri agenti del CBP, gli agenti speciali dell’HSI e gli investigatori del LASD stanno facendo per fermare la contraffazione. La nostra partnership è progettata per aiutare ogni agenzia a lavorare insieme per proteggere i consumatori e i nostri fan dall’essere ingannati con contraffazioni.”
Ha inoltre esortato i consumatori a acquistare direttamente dalla fonte o da rivenditori autorizzati per garantire l’autenticità dei prodotti.
Beth Heidt, Chief Marketing Officer di Gibson, ha evidenziato l’impatto emotivo di tali sequestri: “Questo è davvero emozionante e personale per noi, non solo per la protezione dei nostri musicisti, ma anche per il nostro team Gibson nel suo complesso, inclusi gli artigiani nei nostri laboratori di Nashville, TN e Bozeman, MT, che sono generazioni di famiglie americane che hanno dedicato tutta la loro vita alla realizzazione a mano degli strumenti Gibson.“
Rischi associati ai prodotti contraffatti
Le autorità hanno avvertito che i prodotti contraffatti non solo danneggiano le imprese legittime e la fiducia dei consumatori, ma spesso non soddisfano gli standard di sicurezza o qualità, mettendo a rischio i consumatori.
Inoltre, i proventi derivanti dalla vendita di merci contraffatte possono finanziare attività illegali come il lavoro forzato, il contrabbando e il traffico di droga.
Questo sequestro record sottolinea l’importanza di acquistare strumenti musicali da fonti autorizzate e di essere consapevoli dei rischi associati ai prodotti contraffatti.
Le autorità continueranno a collaborare per proteggere i consumatori e preservare l’integrità di marchi iconici come Gibson.
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