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MATON 75TH DIAMOND EDITION

Un modello speciale per il 75° anniversario di Maton

Il prestigioso produttore di chitarre acustiche Maton, da anni nelle mani di maestri assoluti come Tommy Emmanuel, festeggia 75 anni con un modello davvero unico!

La Maton 75th Diamond Edition è la chitarra che celebra le 75 candeline spente dal marchio australiano e rappresenta la summa di tutto il know how e le capacità di design dei suoi maestri liutai.
Il progetto, proprio per esaltare le origini del brand, si basa esclusivamente su legni autoctoni della madrepatria, del resto da sempre utilizzati in tutta la loro produzione.

Liuteria ai massimi livelli

La 75th Anniversary Diamond Edition segna un traguardo per quanto riguarda la ricerca e sviluppo dei migliori liutai Maton, che hanno nei decenni sempre più raffinato, di generazione in generazione, i propri processi produttivi e le scelte di costruzione, sempre però mantenendo alta l’asticella dell’artigianalità e dell’ispirazione.

MATON 75TH DIAMOND EDITION

Il nome della chitarra è sottolineato innanzitutto dal diamante riprodotto sulla paletta in ebano, un segno distintivo per questa chitarra che sarà resa disponibile nei prossimi mesi anche se, come intuibile, in pochi esemplari numerati.

Nel progetto, Maton ha isolato alcuni punti cardine per creare uno strumento che non solo replicasse alcuni già importanti modelli del recente passato (come quello per il 70° anniversario o il modello dedicato al centenario di Vera May, moglie del fondatore), ma che riuscisse ad andare anche oltre, imponendosi come nuovo riferimento.

MATON 75TH DIAMOND EDITION

Doveva quindi essere la migliore chitarra costruita da Maton, senza compromessi, utilizzando solo legni australiani, unendo il lavoro dei liutai anziani con quello delle nuove generazioni e chiaramente… doveva avere un suono superbo!

La forma scelta è stata la Traditional, già usata in un modello Custom Shop e che come dimensioni si pone come via di mezzo tra una classica 808 e una dreadnought.
I legni scelti sono stati il Victorian Blackwood per fondo e fasce e il Queensland Maple figurato per il manico, con la tavola armonica in abete Sitka massello “AAA”. Per quanto riguarda i primi due, sono usati nella liuteria Maton sin dagli anni ’40 e sono raccolti in modo sostenibile nel Queensland e nello stato di Victoria.
Intorno al corpo corre un bel binding in acero. La verniciatura è lucida, di un bel colore Nashville Sunburst.

MATON 75TH DIAMOND EDITION

La tavola armonica usa dei particolari sistemi di rinforzo combinati con la piastra del ponte in blackwood tagliata al laser e progettata per migliorare la risposta delle medie frequenze, il tutto pur sempre in una resa tonale perfettamente bilanciata, dove nessuna frequenza domina a spese di un’altra. 

MATON 75TH DIAMOND EDITION

La scala dello strumento è di 25.5″, la tastiera ha un raggio di curvatura di 12″ e 21 tasti (capotasto 44.1mm e larghezza al 14° tasto di 55mm).
La tastiera e il ponte sono realizzati in ebano di massimo grado di qualità. La tastiera è intarsiata con segnatasti di madreperla e come suddetto la paletta in ebano è ornata da un diamante, un intarsio di sette pezzi in oro o in madreperla nera.
C’è anche il “keyhole” sulla parte superiore della paletta, introdotto per la prima volta sulla gamma “Messiah” nel 1977 e da allora diventato una caratteristica ben nota su molte chitarre di alto livello del catalogo Maton.

Completano lo strumento gli ultimi particolari come i piroli del ponte in Ivory ABS e le meccaniche cromate open back della Grover. Il capotasto e la selletta del ponte sono in osso.
Il design della rosetta richiama il binding e molto sinuosa è la forma del battipenna con la bella firma della “M” di Maton.

La preamplificazione

Trattandosi di una chitarra acustica elettrificata, di particolare importanza è stato scegliere un preamp che rendesse merito al suono naturale dello strumento.
Su questo Maton ha fatto letteralmente scuola, tanto che alcuni chitarristi hanno cercato a lungo i sistemi di preamplificazione Maton per montarli in qualche modo anche su altre chitarre, tale è la loro perfetta resa.

La scelta è quindi ricaduta sul Maton AP5 Pro, il sistema più evoluto della loro produzione, apprezzato da tantissimi grandi della chitarra come ad esempio Eric Johnson, uno che è da sempre molto attento (per usare un eufemismo) al suo suono!

MATON 75TH DIAMOND EDITION

L’AP5 Pro dispone di controlli di ingresso separati per microfono e piezo, che permettono di miscelare i loro due livelli prima di inviare i segnali combinati attraverso il volume master1. Il sistema microfonico cardioide altamente selettivo consente un livello del microfono molto maggiore prima del feedback, molto utile in ambienti live. Questo nuovo microfono aggiornato è montato direttamente sull’involucro del preamplificatore tramite un braccio regolabile, che permette di adattarlo allo stile dell’artista.

I componenti miniaturizzati permettono al preamplificatore completo di essere posizionato su una sola PCB, così il sistema completo è più piccolo e meno incline a ronzii e rumori.
L’intero percorso audio è stato ripulito dai condensatori elettrolitici poiché questi sono noti per influenzare l’audio di alta qualità. Come risultato, il suono dell’AP5 PRO è molto più pulito e non soffre di degradazione della qualità tonale con il tempo.

Tutti i controlli sono a portata di mano: i bassi, gli alti e il MID sono ora molto”lineari, il FQ (Mid Sweep) scende molto più in basso che in passato e ha una banda di frequenza molto più ampia (da 600Hz a 2.4kHz).

L’AP5 PRO ha anche migliorato i terminali delle batterie (2 x AA): entrambi i terminali sono identici e sono fatti di bronzo fosforoso che è estremamente resistente alla corrosione, quindi se le batterie dovessero sviluppare una perdita, i terminali possono essere facilmente puliti per ripristinare il loro funzionamento.

L’intero sistema AP5 PRO è stato progettato pensando alla facilità di manutenzione. Tutti i connettori sono placcati in oro RJ11, dal pickup fino al jack di uscita. Se sono necessarie parti di ricambio, queste possono essere facilmente montate senza bisogno di strumenti speciali, e i connettori sono “bloccati” in modo che non possano allentarsi con il tempo e le vibrazioni dei viaggi.

Anche il pickup piezo AP5-Pro ha subito una trasformazione rispetto ai modelli precedenti. Il materiale del canale del pickup è ora realizzato in lega 6061 T6, super leggera, super resistente, la stessa usata nei ramponi e nei raccordi degli scalatori.
La suddetta PCB è placcata in oro e quindi permette un suono più pulito, dettagli migliorati e transienti più nitidi.

Preziosa ma non impossibile

Per concludere, chiaramente avrete capito che stiamo parlando di uno strumento di fascia alta, che tuttavia pur ponendosi su costi impegnativi, 4299 euro di listino, non arriva ad essere uno di quelli realmente “proibitivi” per la maggior parte delle persone del pianeta, segnando anzi una delle alternative papabili per chi sta cercando il suo strumento “definitivo”.

MATON 75TH DIAMOND EDITION

Per maggiori informazioni sulla reperibilità di questa chitarra “state-of-art” contattate il distributore italiano Backline.