La storia di AgatePick Guitars nasce nel cuore dell’artigianato italiano, dove la passione e la precisione si fondono per creare opere uniche. È la storia di Marco Bianco, fondatore del brand, e del suo viaggio nella creazione di plettri in agata, fin dall’antichità considerata una pietra sacra e nota per i suoi vivaci colori dovuti alla sua formazione vulcanica.
Tutto è iniziato negli anni ’80, in una piccola saletta prove, dove Marco e i suoi compagni di classe si rifugiavano per suonare, sfuggendo alla routine scolastica e alla noia (periodo ben diverso rispetto al “bombardamento” di distrazioni odierno).
In quei momenti di libertà, la musica rappresentava un rifugio, un sogno, una forma di espressione per i giovani.
La svolta arrivò con una visita a un megastore di strumenti musicali in Piemonte, un’esperienza che aprì gli occhi di Marco su un mondo a lui del tutto nuovo. Tra le chitarre e gli amplificatori, i suoi occhi furono catturati da alcuni plettri in pietra di agata.
Acquistati più per bellezza che per funzionalità, quei plettri rimasero inutilizzati per anni, fino a quando, nel 2004, li riscoprì suonando con la sua band. La sorpresa fu immensa: il plettro in agata trasformò il suo modo di suonare, offrendo una velocità e una precisione straordinarie.
A questo punto Marco si trovò di fronte a un bivio, poiché la sua ricerca per trovare altri plettri della stessa tipologia si rivelò infruttuosa. Nessuna azienda sembrava produrre o vendere plettri simili.
Marco decise quindi di sfruttare la sua esperienza nel mondo dei gioielli e iniziò a collaborare con un amico orafo per creare i primi prototipi di plettri in agata.
Questo fu l’inizio di un’avventura che lo portò attraverso l’Italia, raccogliendo feedback e cercando aziende specializzate nella lavorazione delle pietre preziose.
Il destino giocò a suo favore quando, durante una visita a un amico, il padre di quest’ultimo gli fornì il contatto di un’azienda specializzata nella lavorazione della pietra. Questo incontro fu decisivo: l’azienda accettò di collaborare con Marco, dando vita ai primi plettri Agate Pick.
Ascoltando i feedback dei chitarristi che utilizzavano i suoi plettri, Marco è riuscito a sviluppare il modello Memory Pick, un plettro che si adatta allo stile di chi lo usa, lasciando un’impronta unica.
Marco aveva scoperto che la punta del plettro, lucidandosi a contatto con le corde, diventava sempre più morbida e veloce, adattandosi allo stile di plettrata del chitarrista.
Questo plettro, battezzato grazie a un contest online, è ancora oggi il prodotto di punta di AgatePick.
La storia di Marco Bianco e AgatePick è un viaggio di passione, innovazione e perseveranza. È il racconto di come un musicista possa trasformare un ostacolo in un’opportunità, creando qualcosa di unico nel mondo della musica.
Oggi, AgatePick Guitars continua a crescere, con l’obiettivo di soddisfare quanti più chitarristi possibili, grazie alla visione e alla determinazione del suo fondatore.
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