Approfittiamo di una delle piu’ classiche domande che ci vengono giornalmente rivolte per ricavare una vera e propria lezioncina di (speriamo) chiarimento sul significato di amplificatori in Classe A e amplificatori in Classe B. Domanda… Ho provato il Laney Chrome-O-Zone e sul manuale c’era scritto che aveva 4 El84 in classe A (30 W): qual’è la differenza tra A e A/B? (Più o meno la so ma ho le idee poco chiare!). Inoltre, se è vero, perchè le valvole negli ampli di classe A durano di meno?
Sul pannello frontale c’era uno switch di Triodo/Pentodo e uno switch Damping I, II o 0: a che cosa servono questi controlli? (…scusate se vi ho fatto tante domande!), ciao. Risposta! La differenza tra classe A e classe AB risiede principalmente nella diversa corrente di polarizzazione dei dispositivi finali (valvole o transistors).
Nella classe A i dispositivi finali sono polarizzati al centro della loro curva caratteristica (alta corrente di Bias) mentre, nella classe B tale polarizzazione è spostata verso il ginocchio inferiore della curva (bassa corrente di Bias).
In conseguenza di ciò nella classe B, per alti segnali d’ingresso i dispositivi finali vengono portati in zona non lineare, vicino al “cut-off” (interdizione). Tale fenomeno genera distorsione che è però compensata dalla disposizione in “push-pull” dei finali. In classe A, i finali lavorano sempre in zona lineare (e per questo non è indispensabile il montaggio in push-pull, ma si può ricorrere, per potenze non elevate, anche ad un solo finale, come negli antichi Fender Champ oppure negli amplificatori single-ended per Hi-Fi) perciò la distorsione è minore.
Perchè allora utilizzare la classe AB?
Perchè la classe AB consente un rendimento molto più elevato della classe A. Cioè, a parità di potenza assorbita dalla rete, l’amplificatore in classe AB consente delle potenze di uscita molto più elevate, anche al prezzo di una maggiore distorsione che, chitarristicamente parlando non è necessariamente un male.
In virtù di quanto sopra detto è vero che la valvole in classe A durano di meno, poichè lavorando con una elevata corrente anodica anche in assenza di segnale la loro dissipazione è costantemente elevata e, solitamente, tendente al massimo consentito (è come se l’amplificatore lavorasse sempre al massimo del volume, anche quando è acceso ma non riproduce alcun suono).
Lo switch Triodo/Pentodo consente di collegare le valvole finali, che sono dei pentodi, nella modalità triodo. Senza scendere troppo in particolari possiamo dire che il triodo ha rispetto al pentodo una minore resistenza interna (maggiore controllo sull’altoparlante), minore potenza e minore distorsione tutto ciò si traduce in un suono più nitido e focalizzato ma meno incline alla distorsione. Lo switch Damping è essenzialmente un controllo del fattore di controreazione che agisce sullo smorzamento dell’altoparlante consentendo di scegliere passando dalla posizione 0, a I a II un minore o maggiore smorzamento, cioè passare da un suono con bassi generosi ma un pò slabbrati a bassi più sobri e controllati.
Tale controllo, per quel poco che ci è dato di sapere dell’amplificatore in questione, dovrebbe essere più efficace ed evidente nel modo di funzionamento a pentodo.
Amplificatori in classe A e in classe B
Approfittiamo di una delle piu' classiche domande che ci vengono giornalmente rivolte per ricavare una vera e propria lezioncina di (speriamo) chiarimento sul significato di amplificatori in Classe A e amplificatori in Classe B. Domanda... Ho provato il Laney Chrome-O-Zone e sul manuale c'era scritto che aveva 4 El84 i
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