Nel 2010, Taylor Guitars ha lanciato la GS Mini, una chitarra che ha segnato un’epoca nella storia del marchio e del mondo delle chitarre acustiche.
Questo modello ha rapidamente guadagnato popolarità, diventando uno dei più amati tra i chitarristi di tutto il mondo.
Nel giro di soli 14 anni, la GS Mini ha superato la soglia delle 500.000 unità prodotte, confermandosi una delle chitarre acustiche più vendute e apprezzate in assoluto.
Ma come è nata questa icona musicale? Ripercorriamo le tappe fondamentali che hanno portato alla sua creazione.
L’eredità della Baby Taylor
La storia della GS Mini è strettamente legata a quella della Baby Taylor, una chitarra lanciata nel 1996 con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei chitarristi in cerca di uno strumento di piccole dimensioni, ma con caratteristiche di alta qualità.
Bob Taylor, fondatore dell’azienda, si rese conto che il mercato era pieno di “chitarre da viaggio”, ma poche di queste potevano essere considerate veri strumenti musicali. La Baby Taylor, con il suo formato ridotto e il suono sorprendente per le dimensioni, cambiò le regole del gioco.
Nonostante fosse stata pensata principalmente per bambini e viaggiatori, la Baby Taylor attirò una vasta gamma di musicisti, diventando una chitarra versatile e desiderata anche dagli adulti. Questo successo duraturo spinse Taylor Guitars a riflettere su come migliorare ulteriormente l’idea di una chitarra compatta, mantenendo allo stesso tempo le caratteristiche di qualità e suono tipiche del marchio.
Il progetto della GS Mini
Dopo quasi 15 anni di successi con la Baby Taylor, nel 2009 Bob Taylor decise di alzare l’asticella e creare una nuova chitarra che fosse compatta, ma con un suono più ricco e pieno.
La sfida non era semplice: mantenere le dimensioni ridotte senza sacrificare la qualità sonora. Bob iniziò a lavorare a una serie di prototipi con il team di ricerca e sviluppo, sperimentando con materiali e design sempre più innovativi.
Il risultato fu la scelta di una versione più piccola della Grand Symphony (GS), una forma già esistente nel catalogo Taylor, che garantiva una voce più potente. L’obiettivo era ingrandire la Baby Taylor senza compromettere la sua portabilità.
Così, nacque la GS Mini, con un corpo più profondo e una scala più lunga rispetto alla Baby, ma con proporzioni ancora compatte e pratiche.
Un design rivoluzionario
La GS Mini rappresenta una vera e propria evoluzione nel design delle chitarre compatte. A differenza della Baby, la Mini presenta un foro di risonanza più grande (4 pollici, ovvero 10,16 cm) e un corpo più profondo, elementi che contribuiscono a un suono più ricco e potente.
La lunghezza della scala è stata aumentata a 23,5 pollici (59,7 cm), offrendo una maggiore tensione delle corde e, di conseguenza, una maggiore profondità sonora.
Un’altra innovazione riguarda il manico con tacco brevettato da Taylor, che conferisce alla GS Mini una stabilità eccezionale.
Bob Taylor sottolinea che, grazie a questo design, la chitarra riesce a mantenere l’angolazione del manico in modo impeccabile, garantendo una performance costante nel tempo.
La GS Mini: un suono da chitarra full-size
Una delle caratteristiche più sorprendenti della GS Mini è la sua capacità di offrire un suono che ricorda quello di una chitarra full-size, nonostante le dimensioni ridotte. Come afferma Bob Taylor, “ti dà il doppio di quello che ti dà una Baby“, con un suono più profondo e ricco, ideale non solo per chi cerca uno strumento portatile, ma anche per chi desidera una chitarra da salotto di alta qualità.
La GS Mini ha conquistato un pubblico vastissimo, dai chitarristi professionisti ai principianti, grazie alla sua combinazione unica di portabilità e qualità sonora.
Inoltre, ha mantenuto la praticità tipica delle chitarre compatte, diventando una compagna ideale per i viaggi, i concerti e anche per l’uso quotidiano a casa.
La chitarra è disponibile anche amplificata, con l’uso del pickup acustico ES-B, che include anche un accordatore digitale integrato con display a LED, oltre ai controlli di tono e volume per affinare il suono quando è collegato.
Un successo che continua
La GS Mini ha dimostrato che una chitarra piccola non deve necessariamente scendere a compromessi in termini di suono e qualità. Il successo di questo modello ha confermato la capacità di Taylor Guitars di innovare continuamente, spingendo i limiti del design e della produzione.
Con oltre 500.000 unità vendute, la GS Mini è diventata una delle chitarre acustiche più amate al mondo, contribuendo a consolidare il nome di Taylor tra i grandi costruttori di strumenti musicali.
Questo modello rappresenta non solo un’evoluzione della Baby Taylor, ma anche un punto di riferimento per chi cerca una chitarra versatile, portatile e di alta qualità, rendendo la GS Mini una scelta perfetta per musicisti di ogni livello e stile (e chi guida questa redazione può confermarlo, usandola oramai da anni in svariati contesti sempre con estrema soddisfazione, NdR).
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