Compromesso tra Tradizione e Innovazione
Giorgio e Kevin iniziano questo video presentando le loro rispettive chitarre Yamaha, che combinano elementi tradizionali con tecnologie moderne.
Gli anni delle grandi acustiche “boostati” dalla moderna tecnologia
La FGX5 Red Label di Giorgio è una dreadnought equipaggiata con un particolare sistema di amplificazione che include un microfono interno, un sensore a contatto e un piezo, permettendo una grande varietà di toni e timbriche e anche di avere sempre il suono giusto a seconda della tecnica di playing.
Si tratta del particolare sistema Yamaha Atmosfeel, che viene regolato tramite le tre piccole manopole – Mic Blend, Master Volume e Bass EQ – sul lato della chitarra.
Il top della chitarra è realizzato in abete sitka massello e beneficia della tecnologia A.R.E. (Acoustic Resonance Enhancement), un particolare studio effettuato prima della costruzione che arriva ad analizzare i legni addirittura a livello molecolare.
Viene infatti effettuato un controllo preciso su temperatura, umidità e altri parametri ambientali, affinché il legno raggiunga le qualità acustiche paragonabili a uno strumentoche è stato suonato per molti anni, acquisendo la piena potenzialità della sua timbrica.
Il nostro viaggio prosegue poi con Kevin e la sua NTX5, una chitarra con le corde in nylon progettata per avere il giusto feeling per chi arriva dalla chitarra elettrica.
Anche in questo caso ritroviamo il sistema di amplificazione Atmosfeel e a livello liuteristico la chitarra si presenta come estremamente comoda, grazie in particolare al body più fine e al manico che ha un profilo meno generoso del solito, con una larghezza del capotasto più stretta.
Per la NTX5 ti invitiamo anche a guardare questo precedente video test.
L’Arte della Dinamica
Uno degli aspetti più interessanti del video è la discussione sulla dinamica. Giorgio sottolinea l’importanza di adattare la propria dinamica alle diverse situazioni, specialmente quando si tratta di suonare live.
Ad esempio, la dinamica che si può avere in una situazione acustica è diversa da quella in una situazione amplificata. Giorgio utilizza plettri più morbidi per livellare la dinamica e adattarsi alle diverse situazioni.
L’esperienza sul palco: consigli pratici
Giorgio condivide alcune delle sue esperienze sul palco, offrendo consigli pratici su come gestire l’acustica in diverse situazioni. Sottolinea che l’obiettivo non è cercare un suono “ideale” che non esiste, ma piuttosto trovare il giusto compromesso che ti permetta di esprimerti al meglio in ogni situazione.
Ad esempio, in un contesto come uno stadio, potrebbe non essere pratico utilizzare un microfono a condensatore. Invece, sistemi come quello Yamaha offrono un buon compromesso, permettendo una certa versatilità senza sacrificare la qualità del suono.
“Nessuno può dare quello che non ha”
Verso la fine del video, Giorgio condivide una riflessione profonda: “Nessuno può dare quello che non ha“. Sottolinea l’importanza di accettare i compromessi come parte integrante della vita di un musicista. Invece di lamentarsi delle limitazioni, è meglio concentrarsi su come utilizzare al meglio gli strumenti e le tecnologie a disposizione per esprimere la propria arte.
Conclusioni
Il video si conclude con una performance musicale da parte di Giorgio e Kevin, lasciando gli spettatori con un senso di ispirazione e un desiderio di esplorare ulteriormente le possibilità offerte dalla chitarra acustica. Come sottolineato da entrambi i musicisti, la chiave è trovare il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra espressione artistica e realtà pratica.
In un mondo in cui la tecnologia continua a evolvere, strumenti come le chitarre acustiche e classiche Yamaha rappresentano un ponte tra il passato e il futuro, offrendo ai musicisti nuovi modi di esprimersi senza perdere di vista le radici della loro arte.
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