Strumento messo gentilmente a disposizione da In un panorama dominato dalle “riproduzioni di modeli fisici di amplificatori” (vedi i vari POD, V-AMP e simili), ci troviamo a provare un ottima direct box che non pretende di simulare un bel niente ma offre una bella sonorità e timbrica… ma vediamo più in dettaglio di che cosa si trattaStrumento messo gentilmente a disposizione da
In un panorama dominato dalle “riproduzioni di modeli fisici di amplificatori” (vedi i vari POD, V-AMP e simili), ci troviamo a provare un ottima direct box che non pretende di simulare un bel niente ma offre una bella sonorità e timbrica… ma vediamo più in dettaglio di che cosa si tratta.
Destinato soprattutto a chi si trova spesso a dover registrare al volo, ma anche a chi cerca un bel pedale della distorsione, il tubeman è un preamplificatore molto semplice e immediato da utilizzare e dispone di tre canali, un clean, un crunch ed un distorto.
Guardando la scatoletta da sinistra verso destra troviamo:
- il canale clean che dispone del solo controllo del volume.
- il canale crunch che oltre al volume ha anche il potenziometro del gain.
- il canale distorto in cui troviamo un volume, un gain e un parametro chiamato “voicing”, che funziona come fosse un controllo sulla timbrica.
La prima prova la facciamo in diretta nel mixer utilizzando lo speaker simulator e il risultato è molto buono; il suono ovviamente manca della corposità propria della miscela cabinet/aria/ambiente ma la timbrica è ok e la dinamica, aiutata dal fatto che il pedalino dispone in preamplificazione di una valvolina 12ax7, è abbastanza fedele.
Il pulito ha un sound molto aperto e squillante, mentre il crunch invita molto a rifare vecchi riff alla Stevie Ray Vaughan e spazia da una saturazione quasi impercettibile ad un appetitoso crunch mai eccessivamente saturo.
Il terzo canale invece è un vero e proprio distorto utile sia per fare ritmiche che assoli e come dicevamo poco sopra è dotato oltre dei controlli di gain e volume anche di un controllo Voicing che cambia in maniera radicale la timbrica del suono che fuoriesce, quasi passando da una distorsione vintage ad un tipo di saturazione più moderna.
Completa il quadro dei potenziometri posti sul pedale un equalizzatore a tre bande comune per i tre canali e un volume generale di master.
Come gia detto in precedenza il punto di forza del tubeman è che si adatta a più situazioni, infatti ha due uscite sul retro , una dotata di simulazione per essere usato in diretta nel mixer e una di linea con cui può essere utilizzato anche come preamplificatore accoppiato con un finale (o utilizzato nel return di una testata) oppure ancora come un semplice (per modo di dire) pedale della distorsione tra chitarra e ampli, ottenendo così una grande varietà di possibilità di suoni!
In definitiva questo preamp si rende molto utile in svariate situazioni e questo suo essere versatile è sicuramente un punto di forza. Il prezzo chiaramente lo svantaggia un po’ poichè con gli stessi soldi si può acquistare un qualsiasi POD o affini che contengono anche gli effetti… ma a questo punto rimandiamo la decisione alle vostre orecchie! Per ascoltare i suoni del Tubeman…
Aggiungi Commento