Ma quando suoniamo, sia per improvvisare o per mettere le mani sulla chitarra, suoniamo il nostro solito licketto (o uno di altri) oppure le pensiamo le note che suoniamo?
Bella domanda eh! Ci siamo mai resi conto che la maggior parte delle volte ci troviamo ad essere prigionieri della chitarra e delle sue posizioni? Se ad esempio dicessimo “Pensiamo ad una frase di poche note” (più semplice possibile) la prima cosa che facciamo solitamente è prendere in mano la nostra chitarra e cominciamo a suonare… Fin qui tutto bene, diranno alcuni….. però avevamo detto di PENSARE non di suonare… In questo modo alleniamo la nostra mente a pensare una “frase” (cosa che non facciamo mai di solito)!!!
Dopodiché suoniamo?
Eh no !!! Ora cerchiamo di IMMAGINARE dove si trova la posizione esatta sulla tastiera della chitarra di ogni singola nota che abbiamo pensato
Dopo e solamente dopo prendiamo la nostra amata sei corde e cerchiamo di riprodurre fedelmente (inflessioni ed accenti inclusi) la frase che abbiamo precedentemente PENSATO e della quale abbiamo cercato di immaginare la posizione sulla chitarra.
All’inizio ci accorgeremo che passeranno molti secondi (anche dei minuti) tra pensare, immaginare e riprodurre fedelmente la nostra idea, ma non disperiamo!
Di certo si tratta di una pratica molto complessa e snervante, ma con la pratica si otterranno dei risultati che non avremmo mai neanche lontanamente immaginato.
Ci vuole costanza e molto coraggio perché abbiamo a che fare con la chiave di volta dell’improvvisazione consapevole, ma se ci spremiamo a fondo possiamo cavarcela (anche se con molti sacrifici).
Alcuni potrebbero dire: “E’ troppo difficile per farla”.
Giustissimo, come abbiamo detto é complicatissimo come “training”, ma abbiamo mai pensato che forse é così complesso perché “NON LO FACCIAMO MAI?”
La mente musicale di ognuno di noi (chi più, chi meno) é un po’ come una macchina in rodaggio che all’inizio mostra alcuni problemi nel funzionare al massimo, ma con un po’ di allenamento possiamo tranquillamente risvegliarci da questo “torpore” che ci attanaglia (lick e frasi fatte).
L’obiettivo fondamentale nell’improvvisazione, ma anche nel suonare di tutti i giorni, è riuscire a rendere contemporaneo il pensare e suonare e farlo diventare automatico…
Questo per poter annullare ogni meccanicità quando si improvvisa, ma chiaramente, sono necessari dei metodi di studio adeguati per riuscire ad arrivare a questo punto.
Ora MusicOff ve li sta proponendo…adesso dipende da voi =) Per qualsiasi informazione o chiarimento non esitate a contattarci sul forum.
Buon lavoro and “Stay Tuned”…
Pensare, immaginare, suonare!
Ma quando suoniamo, sia per improvvisare o per mettere le mani sulla chitarra, suoniamo il nostro solito licketto (o uno di altri) oppure le pensiamo le note che suoniamo? Bella domanda eh! Ci siamo mai resi conto che la maggior parte delle volte ci troviamo ad essere prigionieri della chitarra e delle sue posizioni?&n
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