Venerdì 30 dicembre alle ore 21:30 collegatevi al nostro canale YouTube (o più semplicemente al video qui sopra) per seguire in diretta una vera e propria full immersion nell’armonia musicale.
Sarà nostro gradito ospite il musicista e insegnante Valerio Silvestro, ideatore del metodo M.A.D. (Music Aptitude Development), ovvero il risultato della osservazione di migliaia di allievi che nello spazio di 40 anni ha accompagnato nella loro crescita musicale.
Valerio inizia lo studio del piano a 4 anni e nel 1983 decide di voler studiare jazz. Dal 1985 al 1987 frequenta il prestigioso Berklee College of Music e studia privatamente con Jerry Bergonzi. Ritornato in Italia studia con il grande pianista jazz Enrico Pierannunzi ed entra a far parte della “Orchestra giovanile italiana di jazz” fondata e diretta da Bruno Tommaso
È anche membro del “Larry Nocella Quartet” con cui suona al Capolinea con il mitico trombettista Chet Baker.
Nel ’91 registra il suo primo album con Jerry Bergonzi “Napoli Connection” per la Red Records. Comincia parallelamente un’intensa attività didattica e fonda il M.A.D.
Nel 2010 consegue l’INJAM (European Improvvisation Jazz Master) presso la fondazione Siena Jazz e presenta il suo ultimo progetto discografico al congresso Mondiale di Vocologia Artistica a Ravenna.
Nella sua lunga carriera, oltre ai già nominati, ha suonato anche con Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso, Steve Grossman, Mike Manieri, Enrico Rava, Edoardo De Crescenzo e molti altri grandi musicisti del panorama nazionale e internazionale.
Come dicevamo, Valerio ha fondato la sua Academy sulla base di concezioni semplici e realistiche, come lui stesso ci dice, ovvero:
- il fare musica non è diverso da molte altre attività umane che coinvolgono la persona a vari livelli: razionale, immaginativo, emotivo e senso motorio
- la musica nasce come strumento di comunicazione e condivisione molto prima della parola e andrebbe, anche oggi, considerata come tale
- non esiste una predisposizione genetica ma, come altri linguaggi, è una capacità/abilità che si apprende con la pratica, l’esercizio e il confronto continuo con altri musicisti
- la ragione ultima del fare musica è quello del benessere interiore, della gioia condivisa con altri esseri umani.
Di tutto questo e molto altro parleremo con lui durante la nostra approfondita diretta, con ovviamente esempi pratici e certo non mancherà la musica, oltre alle parole.
In più, presenteremo anche un suo nuovo corso didattico sulla nostra piattaforma online MUSICEZER!
Per scoprire di cosa si tratta, vi aspettiamo in live streaming il 30 dicembre alle 21:30!
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