Dolly Parton: “non ho diritto alla Rock & Roll Hall of Fame”
L’onestà non dovrebbe fare notizia, ma tant’è. Intendiamoci, non stiamo parlando di chissà quale eclatante atto di generosità, ma al tempo stesso non è da tutti declinare un riconoscimento, seppure una “semplice” candidatura, ammettendo pubblicamente di non avere i requisiti per meritarlo.
È uno dei casi di questi giorni, vale a dire la rinuncia invocata da Dolly Parton nei confronti della sua nomination alla Rock & Roll Hall of Fame, vale a dire la fondazione che ogni anno premia artisti e personaggi che hanno contribuito a definire i contorni e l’essenza della musica Rock.
“Non sento di essermi guadagnata questo diritto“, afferma la diva della musica a stelle e strisce nella dichiarazione diffusa attraverso i suoi profili social, nella quale ha manifestato la propria volontà di non essere presa in considerazione tra le candidature di quest’anno.
Il riferimento è chiaramente rivolto al fatto di non essersi distinta fino a questo momento attraverso rilevanti contributi direttamente collegati alla musica Rock. A confermarlo, nello stesso statement l’artista dichiara la speranza di essere presa in considerazione in futuro, quando sarà riuscita a realizzare “un grande disco Rock’n’Roll”, idea che a quanto pare coltiva da tempo e che questo episodio ha rafforzato.
… ma il nome resta nella lista dei candidati
In maniera coerente con le proprie linee guida, la Rock & Roll Hall of Fame Foundation ha prontamente risposto che Dolly Parton rimarrà regolarmente parte della classe di nomine del 2022.
La coerenza sta in un assunto semplicissimo: benché il nome del riconoscimento parli chiaro, esso non è storicamente un privilegio riconosciuto esclusivamente ai grandi artisti della musica Rock; tanto per rafforzare il concetto, l’organizzazione ha dichiarato che il Rock & Roll “non è definito da nessun genere“, riferendosi alle svariate radici della musica in questione.
Che si concordi o meno con questo pensiero, va riconosciuto alla Rock & Roll Hall of Fame di essersi sempre dimostrata di manica larga in questo senso.
Ad esempio, già tra gli altri candidati di quest’anno si possono trovare i nomi di Fela Kuti ed Eminem, senza dubbio dei punti di riferimento nei rispetti comparti musicali ma di certo non propriamente delle rockstar; senza contare che tra gli inductees del passato ci sono nomi come Johnny Cash e Chet Atkins, giganti della storia della musica, ma decisamente più vicini al Country che al Rock (analogamente a miss Parton).
Saranno dunque i fan a decidere se nel prossimo Maggio ci sarà anche il nome di Dolly Parton tra coloro che in questo 2022 entreranno ufficialmente a far parte dell’ambita selezione di figure legate alla storia del Rock & Roll.
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