Ecco il test della nuovissima serie COLA di casa Acustica Audio. Se con Honey3 eravamo di fronte a qualcosa di incredibile, qui volendo c’è da spaventarsi proprio…
Il fulcro di COLA è una rarissima consolle inglese (Cadac) degli anni ’70 che ha visto passare al suo interno tracce immortali, dagli AC/DC ai Queen.
Oltre a questa consolle, Acustica Audio ci porta dei rarissimi processori, come il compressore di cui vi parlo in questa puntata.
COLA C505 (Basato sul Cadac A505) è un compressor/limiter VCA, una tipologia di compressori che abbiamo imparato a conoscere per la loro duttilità. In questo test lo utilizzo su un bus di batteria e su un mix buss.
Andrò attraverso moltissime combinazioni di settings per farvi ascoltare come questo plugin sia meraviglioso: punch, attacco, definizione.
Una magia sentirlo sulle tracce, giudicherete voi stessi!
La solita e favolosa peculiarità di ogni plugin Acustica Audio è la sua estrema somiglianza all’originale, il suo davvero portare a portata di click dei suoni veramente “caldi” e lontani dal dominio digitale.
La tecnologia (proprietaria) di sampling di AA è sinora l’unica che mi ha fatto drizzare i capelli. Sembra davvero di avere una macchina analogica di fronte, come risposta, calore, suono, musicalità.
Non mancano fra i settings l’ormai noto SHMOD, cioè il fine-tuning sull’envelope dell’attacco che consente di avere ancora più opzioni a disposizione durante l’utilizzo del plugin (e si sente!), un filtro in ingresso ed il controllo Dry/Wet.
Buona visione del test e come sempre l’invito è a scaricare una versione di prova per poter testare voi stessi le qualità dei plugin!
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